Tag: wordpress

  • Eseguire shortcode da plugin terzi in back end su WordPress

    Eseguire shortcode da plugin terzi in back end su WordPress

    Qualora stiate utilizzando vari plugin e avete la necessità di eseguire di uno shortcode all’interno del vostro codice, esiste un modo molto pratico e facile affinchè WordPress capisca che quel codice sia uno shortcode.

    Basta scrivere il comando do_shortcode(‘[codice_shortcode]’);

    A questo punto WordPress avvierà lo shortcode non appena la pagina sarà aperta e avrete piena customizzazione della visibilità e della posizione.

    Se questa procedura non dovesse funzionare ti invito a contattarmi tramite commenti così che possa darti ulteriori aiuto.

  • WOOCommerce 3.0: le Novità e a cosa fare Attenzione Prima di Aggiornare

    WOOCommerce 3.0: le Novità e a cosa fare Attenzione Prima di Aggiornare

    E’ arrivato un major update di Woocommerce, leader dei plugin per creare un negozio online autonomo. Con questo aggiornamento sono state aggiunte molteplici innovazioni e funzionalità che potrebbero fare al caso vostro e soprattutto sono migliorate le performance del plugin assicurando quindi una velocità maggiore al sito che utilizza la nuova versione. Oltre ciò a chi può interessare è prevista la possibilità di sfruttare i nuovi Rest API di WordPress per esportare i propri prodotti su altre piattaforme.

    A fronte di questi aggiornamenti però, è indispensabile testare il proprio sito web prima di effettuare l’aggiornamento, in quanto molte persone hanno avuto seri problemi con i propri prodotti dopo aver affettuato l’aggiornamento.

    Queste problematiche potrebbero presentarsi qualora il vostro tema o alcuni dei vostri plugin non siano compatibili con questa versione di Woocommerce. Cosa fare allora per evitare problemi e effettuare l’aggiornamento correttamente? Innanzitutto è bene fare un backup del sito alla versione precedente, cosa che di solito è prevista dai provider di hosting come Aruba e Siteground.

    Dopo di che se possibile testate la nuova versione di WooCommerce in locale, ovvero sul vostro pc installando l’ambiente di sviluppo per WordPress. La guida è disponibile qui.

    A questo punto dopo aver testato il sito ed esservi assicurati che funzioni, potete agire su internet e passare alla versione successiva. Il suggerimento che posso darvi è di chiedere al creatore del tema se esso è compatibile con la nuova versione di WooCommerce.

    Vediamo adesso le novità principali della versione 3.0 di WooCommerce:

    • Galleria e Lightbox immagini prodotto migliorata
    • Migliorata la struttura dei prodotti nei formati JSON.
    • Migliorato il layout della lista downloads.
    • Possibilità di filtrare i prodotti per rating medio.
    • Migliori label nel menù di navigazione.
    • Aggiunta la possibilità di rispondere alle email dell’admin.
    • Opzioni per specificare le zone di vendita per paese.
    • Inclusi gli attributi del prodotto in “Informazioni Addizionali”.
    • Miglioramenti alle performance.
    • Compatibilità con Rest API di WordPress.
    • Per leggere altro a proposito di questo rilascio, leggi su: http://wp.me/p6wtcw-Uo
  • Aggiungere e Gestire i Ruoli degli Iscritti su WordPress

    Aggiungere e Gestire i Ruoli degli Iscritti su WordPress

    Se il vostro sito con WordPress approva la registrazione di nuovi utenti, saprete già che per ogni iscritto esistono dei ruoli specifici che daranno parziali diritti agli iscritti. Naturalmente si tratta della gestione di default del CMS ma volendo potremmo andare oltre specificando dettagliatamente i permessi per ruoli annessi.

    Precisamente l’obiettivo di questo articolo è di presentarvi un Plugin gratuito che vi consentirà di gestire autonomamente e in assoluta sicurezza i permessi associati al ruolo degli utenti e consente inoltre di poter creare nuovi ruoli personalizzati secondo le vostre necessità e i vostri obiettivi.

    Il Plugin che meglio si occupa di questo lavoro è Members. Addentrandoci quindi nelle funzionalità di questo plugin analizziamo le sue potenzialità:

    • Gestione dei Ruoli: Puoi creare, modificare, cancellare i ruoli e tutti i permessi annessi per ogni singolo ruolo.
    • Multiple User Roles: Puoi assegnare più ruoli ad uno stesso utente. (di default ogni utente è iscritto con un solo ruolo).
    • Clone Roles: Crea un nuovo ruolo clonandone uno già presente per poi modificare piccole impostazioni.
    • Content Permissions: Controlla quali utenti hanno permessi di poter creare ed editare post.
    • Shortcodes: Shortcode per verificare chi ha accesso al contenuto.
    • Widgets: Widget per il login degli utenti nel vostro sito direttamente dalla sidebar.
    • Private Site: Potete rendere il vostro sito e i vostri contenuti privati qualora lo necessitiate.
  • Sviluppare un Plugin sfruttando un Server Remoto

    Sviluppare un Plugin sfruttando un Server Remoto

    Se siete sviluppatori ho precedentemente discusso in un articolo quali sono gli IDE per la creazione di plugin e temi per WordPress. Tra tutti la migliore scelta qualora siate universitari oppure abbiate acquistato una licenza annuale, troviamo PHPStorm, l’IDE perfetto per la creazione di componenti per CMS come WordPress, Joomla, Drupal.

    A questo punto vediamo in dettaglio come creare un plugin con PHPStorm e fare in modo che i salvataggi vengano subito caricati su internet correttamente. Affinchè voi possiate utilizzare questa funzionalità do per scontato che abbiate già un hosting attivo con WordPress installato.

    Ciò che dovrete fare sarà andare su Browse Host e inserire i dati per accedere tramite FTP. Selezionate la giusta cartella e avviate il processo di sincronizzazione. Adesso potete lavorare in locale e rendere effettive le modifiche in remoto. Ciò potrebbe anche essere automatico andando nelle impostazioni oppure ogni volta che salverete il progetto.

  • Nascondere la barra del menù per specifiche pagine su WordPress

    Nascondere la barra del menù per specifiche pagine su WordPress

    Questo è un articolo dedicato agli smanettoni di temi e plugin e che quindi comprendono almeno a livello base codice HTML e CSS. Ciò che vi presenterò sarà un metodo veloce ed efficace per rimuovere la barra del menù e se necessario pure l’intero header analizzando bene il codice del tema installato all’interno del vostro sito.

    Il metodo non è generico e dipende spesso dal tema che si sta utilizzando, meglio è strutturato più semplice vi verrà la rimozione dell’header lì dove non vi serve. La visibilità di alcuni oggetti può essere modificata intervenendo tramite codice css.

    A questo punto ciò che vi servirà sarà un browser come Google Chrome (con possibilità di ispezionare la pagina e visualizzarne il codice sorgente) e un plugin per aggiungere custom CSS, vi consiglio Simple CSS.

    Benissimo, ciò che dovrete fare adesso sarà aprire una pagina qualunque del tema in funzione, cliccare col tasto destro sulla parte del menù che volete rimuovere e cliccare su ispeziona elemento pagina. Dal codice dovreste trovare una certa CLASS associata al DIV dell’header.

    Ora che avete selezionato la CLASS opportuna, andate ad aggiungere il seguente codice all’interno di Simple CSS.

     

    [code].page-id-"id pagina" . "nome classe"{

    display:none !important;

    }

    Esempio:

    .page-id-153 .header-top {

    display:none !important;

    } [/code]

    Il gioco è fatto, aggiornate subito la pagina per vedere se l’header è stato nascosto. Se ciò non dovesse aver funzionato, significa che non avete selezionato la classe corretta, cercate meglio quella giusta.

     

  • Permalink migliori per curare la SEO con WordPress

    Permalink migliori per curare la SEO con WordPress

    L’aspetto SEO per un sito web è di notevole importanza, infatti saranno le scelte in questo contesto che vi aiuteranno nel migliorare la vostra posizione all’interno delle SERP di Google. Scegliere i Permalink costituisce un problema che è utile affrontare quando viene AVVIATO il sito, poichè col tempo se avete un gran numero di articoli indicizzati su Google, potreste incappare in dei problemi che ora esamineremo.

    I Permalink sono i link che appaiono all’interno delle ricerche nei motori di ricerca. Per capirci: https://rpcreative.net/nome-articolo sarebbe un tipo di permalink.

    Su Impostazioni WordPress vi consente di modificare questi link in base alle vostre esigenze. Fra tutti quelli che potrete utilizzare e che vi consentiranno di strutturare il vostro sito in maniera chiara per Google sono:

    1: http://www.nomesito.it/post-name

    2: http://www.nomesito.it/category/post-name

    Questo perchè gli altri, ad esempio inserendo la data, potrebbero far deviare un ipotetico visitatore che cerca delle notizie fresche, nonostante il vostro articolo potrebbe essere di suo interesse.

    Curate questo aspetto quando avviate un sito web, e non dopo poichè la modifica di permalink potrebbe causare un gran numero di pagine e articoli non raggiungibili. E ciò come sappiamo potrebbe comportare ad un ban da parte di Google che causerebbe un calo alle vostre visite

  • Analizziamo Pregi e Difetti di utilizzare AMP su WordPress

    Analizziamo Pregi e Difetti di utilizzare AMP su WordPress

    Da più di un mese con il mio sito ho deciso di aderire al progetto recentissimo di Google di nome AMP Project, per testare questo servizio e vedere se ne trovo giovamento. La funzionalità principale di questo progetto è quella di rendere i post di un sito web nettamente più veloci, con apertura quasi istantanea.

    Questo aspetto all’apparenza potrebbe sembrare interamente positivo e subito da inglobare all’interno del sito ma come si presentano pregi allora sono presenti dei piccoli difetti. O meglio, sarebbe bene individuare il target del nostro sito e la frequenza di pubblicazione di nuovi articoli.

    AMP è stato pensato da Google per i siti specializzati nella pubblicazione di news come La Repubblica, il fatto quotidiano, sport news. Questo perché questi articoli ricevono ingenti numeri di visite e quindi necessitano di una apertura instantanea.

    Per i siti invece che pubblicano pochi articoli, 1 o 2 al giorno, non trarrà molto giovamento aderire al progetto, anzi potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. Questo perché i visitatori non entreranno nel vostro sito ma navigheranno su siti di Google quindi diciamo che difficilmente capirà che l’articolo proviene dal vostro sito e difficilmente andrà a cercarsi altri contenuti.

    Per questo motivo attualmente ho deciso di stoppare l’adesione per questo servizio vedendo comunque nuovi aggiornamenti che potrebbero interessarmi in futuro.

  • Inserire Blocchi di Codice (Php,Css,Html) in Articoli su WordPress

    Inserire Blocchi di Codice (Php,Css,Html) in Articoli su WordPress

    Qualora abbiate un sito creato con WordPress dedicato a guide per Coding su diversi tipi di linguaggi di programmazione, potrebbe esservi utile un modo per mostrare coerentemente e in modo chiaro del codice all’interno dei vostri articoli. WordPress di default permette la scrittura di codice aggiungendolo tra <code></code> soltanto che poche volte ciò risulta essere esteticamente soddisfacente e chiaro per i lettori.

    Esistono vari Plugin che potrebbero aiutarci in questo scopo, primo fra tutti (usato anche sul sito WordPress.com) è SyntaxHighlighter Evolved ed è gratuito e disponibile su Plugin->Aggiungi Nuovo. Il Plugin in questione non ha bisogno di configurazioni particolari, necessita soltanto di essere installato.

    A questo punto qualora voi vogliate caricare del codice php o css dovrete scrivere aprire con php tra parentesi quadre [] e chiudere con /php sempre tra parentesi quadre []. La stessa cosa si fa per ogni tipo di codice di programmazione.

    questa è una anteprima di come verrà visualizzato il codice

    [php]Hello World[/php]

    A questo punto pubblicate l’articolo e visualizzatelo per vedere se il codice è stato scritto correttamente

  • [WooCommerce] Impostare Codice di Licenza per ogni Ordine effettuato

    [WooCommerce] Impostare Codice di Licenza per ogni Ordine effettuato

    WooCommerce per come è stato pensato e progettato, prevede la creazione di una fattura per gli oggetti acquistati dal cliente. Ma ciò potrebbe andar bene se il nostro negozio vende esclusivamente oggetti fisici. Ma se parliamo di prodotti digitali, questo cambia. Questo poiché non basta soltanto rilasciare la fattura, ma serve un modo per capire quante volte viene utilizzato un determinato prodotto digitale ed evitare che più utenti usino lo stesso media.

    Sarebbe quindi utile poter fornire al cliente un codice di licenza per ogni prodotto acquistato di modo che lui possa garantire di averlo comprato regolarmente e il venditore autorizzare l’uso. Per WooCommerce una soluzione pratica c’è ed attualmente la uso su questo sito per la vendita di royalty free music.

    Occorre installare 2 Plugin:

    1. Software License Manager – Il Plugin perfetto per la creazione e la gestione di codici di licenza univoci. Per ogni acquisto questo Plugin provvederà a creare un codice di licenza opportuno.
    2. WC Software License Manager – Plugin per connettere gli acquisti di WooCommerce con il plugin sopra citato. Si limita quindi a passare gli acquisti appena fatti al Software License Manager per la creazione del codice di licenza.

    Entrambi i Plugin sono gratuiti scaricabili dalla lista di Plugin offerti da WordPress.

    Passiamo adesso alla guida di configurazione. Recatevi su WooCommerce -> Impostazioni -> Prodotti -> License Manager. In questa pagina vi verrà chiesto di inserire API url e la Chiave Segreta. Queste informazioni dovete reperirle tramite l’altro plugin dedicato alla creazione dei codici di licenza.

    Aprite un’altra pagina e recatevi su License Manager -> Integration Help. Troverete le seguenti informazioni:

    • The License API Query POST URL For Your Installation (API url, ricordate di non inserire http://)
    • The License Activation or Deactivation API secret key (in questa guida non ci serve)
    • The License Creation API secret key (Chiave Segreta)

    Non appena inserirete i seguenti campi su WC Software License Manager il gioco sarà fatto, da adesso ogni acquisto genererà un codice licenza. A questo punto per ogni prodotto vedrete la nuova casella creata in questo modo:

    Qui potrete specificare quante volte il codice sarà utilizzabile e su quanti domini sarà accettato. Adesso potrete gestire le licenze in modo semplice tramite WordPress e il codice sarà inviato via mail ai vostri clienti.