Tag: tutorial

  • Migliora la velocità del blog WordPress Comprimendo le Immagini

    Migliora la velocità del blog WordPress Comprimendo le Immagini

    Una delle maggiori cause di rallentamento dei siti web consiste nell’avere immagini molto pesante, del calibro di qualche mega, che naturalmente con una connessione Fibra sarebbero velocemente scaricabili, ma che con una connessione fino a 20 mega potrebbero rallentare di qualche secondo il sito. Considerate che un buon sito deve avere una ottima velocità di renderizzazione. E’ bene quindi trovare qualche metodo efficace per ridurre le dimensioni delle foto ANCOR PRIMA di pubblicarle.

    Abbiamo già parlato di Plugin in grado di gestire la dimensione delle foto, riducendola il più possibile, adesso invece vedremo dei Tool Online capaci di aiutarci in maniera significativa e molto sbrigativa. In particolare vi presento questi 2 siti web:

    Kraken.io e TinyPNG.com sono entrambi tool molto validi, e hanno il compito di comprimere il più possibile le vostro foto, consentendo quindi una rapida visualizzazione all’interno delle vostre pagine web.

    In Alternativa, è sempre possibile utilizzare un ulteriore Plugin presente nel mercato, gratuito, per WordPress di nome: WP Smush.

    Se il vostro problema non si è ancora risolto, probabilmente non sono le immagini ad appesantire il vostro sito, utilizzate Plugin per la Cache come Autoptimize.

  • [Woocommerce] Corretta Importazione di Prodotti in csv

    [Woocommerce] Corretta Importazione di Prodotti in csv

    Questo articolo corrisponde ad una guida all’esportazione per i programmi più utilizzati in ambiente Mac e Windows, quindi parleremo in corrispettiva di Numbers e Excel.

    Woocommerce consente la pubblicazione di prodotti tramite CSV Importer, ciò viene ad essere una funzionalità molto utile a tutti coloro che possiedono moltissimi prodotti, in quanto la pubblicazione sarà molto più veloce e precisa. E’ sempre utile tenersi un catalogo dei propri prodotti in modo che qualora servisse, potrebbe essere esportato su altri siti web in maniera immediata. Il tutto si concentra sulla creazione.

    I Consigli che posso darvi sono questi affinché l’importazione venga corretta:

    1. Crea il tuo primo prodotto via Dashboard: Questo serve affinché avrete un file esportato con una riga già pronta per poi essere utilizzata come modello per tutti gli altri prodotti.
    2. Utilizzate programmi come Numbers e Excel: Nel caso di Numbers potrete aprire direttamente il csv esportato e modificarlo. Per Excel dovrete inserire i dati da testo tramite menù Inserisci (settare il separatore “,” virgola).
    3. Esportazione dei prodotti completa: Di Default i programmi sopra citati esportano il file CSV con il separatore “;”. Al momento dell’importazione dovrete quindi indicare il corretto separatore.

    Attenzione: Nel caso in cui state utilizzando prodotti con Variazioni, dovreste caricare 2 file di CSV, in modo uguale a come spiegato.

  • Attivare, Disattivare e Moderare i Commenti su WordPress

    Attivare, Disattivare e Moderare i Commenti su WordPress

    Se avete un tema wordpress e non necessitate che le persone che accedono al vostro blog rilascino commenti, allora sicuramente non ti sarà utile tenere la possibilità di commentare attiva. Su wordpress è molto semplice rimuovere questa facoltà, ti basterà andare su Impostazioni -> Discussione e disabilitare la possibilità di rilasciare nuovi commenti.

    Di Default WordPress consente agli utenti registrati e non di commentare, naturalmente dopo essere stati approvati da un amministratore.

    Se invece il tuo problema è lo SPAM, ti consiglio di utilizzare dei plugin che inseriscono i ReCaptcha all’interno del form dei commenti, così da evitare eventuali bot che scrivono automaticamente centinaia di messaggi con lo scopo di fare soltanto pubblicità. Esistono vari Plugin che affrontano questo problema, ti consiglio di andarli a cercare all’interno dei plugin installabili su WordPress.

     

  • Black Friday 2016: Dove trovare le offerte migliori su Amazon il 25 Novembre

    Black Friday 2016: Dove trovare le offerte migliori su Amazon il 25 Novembre

    Come bene avrete compreso, il giorno del venerdì nero sta arrivando. giorno 25 Novembre si prospetta una data piena di sconti e piena di vendite per le aziende. Ovunque, in moltissimi store, ci saranno sconti pazzeschi che saranno apprezzati da moltissimi utenti. Ma in questo articolo occupiamoci della rete. Su internet tra tutti, il negozio che più si fa attendere è Amazon, con le sue incredibili offerte pronte per essere lanciate sul mercato.

    Ma per non arrivare impreparati a questo 25 novembre, bisogna sapere dove sarà possibile trovare le offerte giuste, in quanto si sa, i pezzi venduti saranno limitati. Ebbene si, su Amazon esiste una pagina allestita alle Offerte Lampo, ovvero quelle offerte giornaliere che scadono entro poche ore. Preparate i vostri bancomat, la data sta per giungere.

    Grandissime occasioni per tutti.

  • WP Migrate DB: Migrare il database di WordPress da locale a remoto in modo sicuro

    WP Migrate DB: Migrare il database di WordPress da locale a remoto in modo sicuro

    Se avete creato il vostro sito web con WordPress in locale e volete trasferirlo in remoto su un sito web nuovo, ebbene dovete agire pazientemente facendo ciò che è corretto ed evitare quindi che ci siano problemi tra ciò che è il lato client con il lato server. Se potrebbe sembrare facile migrare ogni cosa su un sito, sappiate che non è proprio così. La maggior parte degli errori avviene tra una sbagliata comunicazione e unione fra la piattaforma e il database nel server. Infatti adesso vedremo un Plugin che ci aiuterà a trasmettere queste informazioni in modo sicuro.

    Il plugin in questione è WP Migrate DB, ed è completamente gratuito, eccetto per alcuni servizi pro che richiedono una piccola spesa. Nel dettaglio, questo plugin esporta il database presente all’interno del localhost locale e sostituisce i link presenti in quelli che saranno dopo aver acquistato il dominio. Oltre questo ricava tutti i percorsi file e i dati serializzati, fino a creare un file completo SQL da poter importare sul vostro sito.

    La versione PRO di questo plugin in aggiuntiva a questo servizio già ottimo vi rende disponibile:

    • Possibilità di gestire i database
    • Backups
    • Esportare il Database
    • Selezionare quali tabelle esportare
    • Filtrare i tipi di post
    • Escludere file inutili
    • Salvare i profili di migrazione
    • Supporto via Email
    • Stress test sui database grandi
    • Sicurezza Solida

    Per concludere l’articolo vi mostro il video ufficiale dello sviluppatore che ha creato un video tutorial mostrandovi i passi da compiere per una corretta migrazione del database.

    [vc_row][vc_column][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=m8oScnEK5y0″ title=”Tutorial WP Migrate DB”][/vc_column][/vc_row]

  • Trasferire Foto e Video da Ipad/Iphone a PC/Mac velocemente

    Trasferire Foto e Video da Ipad/Iphone a PC/Mac velocemente

    Se state disperatamente cercando un modo per passare grandi file da iPad/Iphone a Pc oppure Mac, adesso vi sarà data una soluzione efficace e molto veloce evitando quindi le lunghe attese tramite condivisione su Internet, a meno che voi abbiate una connessione Fibra, allora sicuramente non sareste andati a cercare una guida per questo tipo di trasferimento.

    Se siete possessori di Mac, non appena inserirete il vostro iPad o iPhone con l’apposito cavetto usb in dotazione, automaticamente potrete importare tutto ciò che volete. Se invece siete possessori di un PC, avrete 2 soluzioni. Se avete installato Windows 10, all’inserimento del dispositivo vi sarà chiesto di dare il permesso per la condivisione, dopo di che troverete la cartella con foto video, esattamente come se fosse una fotocamera o videocamera.

    Se siete possessori di un PC con windows precedenti alla versione 10, dovrete installare l’applicazione iTunes, facilmente reperibile dal sito e sfruttare quindi questo programma per l’importazione dei file multimediali.

  • [Tutorial] Creare effetto Clone su un programma di video editing

    [Tutorial] Creare effetto Clone su un programma di video editing

    Creare effetti di questo tipo risulta essere sempre divertente in quanto è bello vedere tanti se stessi che fanno cose diverse in una scena unica. Ed è per questo che ti spiegherò velocemente come applicare questo effetto, sicuramente uno dei più semplici nel video editing. Sappi in primo luogo che applicare questo effetto comporta innanzitutto una ripresa attenta tramite video camera, in quanto se non vengono rispettati i bordi o creare un video non stabile, l’effetto potrebbe non risultare.

    Requisiti

    • Buona video camera preferibilmente grandangolare per prendere più visuale
    • Un treppiedi o comunque una base stabile per evitare movimenti
    • Programma di Video Editing, da quello base a quello più moderno

    Passaggi

    1. Registrare più video considerando virtualmente un limite destro e sinistro per ogni scena, quindi una volta fate un video a destra, una volta al centro e una volta a sinistra.
    2. Caricare tutti i video appena registrati all’interno del programma di video editing.
    3. Ritagliare ogni video per quel pezzetto dove siete presenti, in modo che si uniscano le 3 scene e lo sfondo rimanga sempre lo stesso.
    4. Esportare il video correttamente.

    Se avete domande, chiedete pure e se volete altri tutorial di questo tipo, commentate e condividete.

    #becreative

  • Guida Per Creare un sito con WordPress – Parte 1

    Guida Per Creare un sito con WordPress – Parte 1

    Che cosa è WordPress?

    Attenzione: Se già sai cos’è non perdere tempo e passa alla pagina successiva 🙂

    Il nostro carissimo Wikipedia ci viene in aiuto spiegandoci che:

    WordPress è una piattaforma software di “personal publishing” e content management system (CMS) ovvero un programma che, girando lato server, consente la creazione e distribuzione di un sito Internet formato da contenuti testuali o multimediali, facilmente gestibili ed aggiornabili in maniera dinamica. Inizialmente fu creato da Matt Mullenweg e distribuito con la licenza GNU General Public License. È sviluppato in PHP con appoggio al gestore di database MySQL.”

    Naturalmente di tutti questi paroloni a noi interessa soltanto sapere che WordPress è un servizio grazie alla quale riusciremo a creare facilmente un Sito Web. Pensatela come se fosse un editor come Word completamente su internet, accessibile e modificabile da ogni dispositivo, con tanti aggiuntive carine e tanti particolari accessori che renderanno sempre più figo il vostro sito.

    Ovviamente è importante anche ringraziare il signor “Matt Mullenweg” per questo immenso aiuto e questa brillante idea.

    WordPress è un CMS che si installa sul sito, naturalmente questo sito non verrà generato da lui stesso, ma dovete pensarci voi. Partiamo quindi con:

    Il Dominio

    Considerate il dominio come se fosse l’immobile del vostro sito web. Esso ha una quantità di spazio variabile e vi servirà come struttura per far girare WordPress. Ai primi tempi era un po’ complicato installare questo CMS, ma oggi la cosa è notevolmente più semplice, e ora vi spiegherò il perché.

    Il dominio si identifica con un indirizzo grazie alla quale potrete accedere al vostro sito: Per farvi un esempio: www.wikipedia.org è un dominio dentro alla quale ci sta tutta l’enciclopedia.

    I domini si classificano in base al loro livello:

    Il dominio di primo livello, in inglese top-level domain abbreviato in TLD, è l’ultima parte del nome di dominio internet; è in altre parole la sigla alfanumerica che segue il ‘punto‘ più a destra dell’URL; per esempio, l’indirizzo Internet di Wikipedia è wikipedia.org e quindi la parte dell’indirizzo web che ricade all’interno del dominio di primo livello è: org.

    Se consideriamo invece quelli di secondo livello: wikipedia.org corrisponde ad un sito web di secondo livello, ad esempio. E così via per i livelli successivo.

    La prima cosa da fare è..

    Avere un dominio tutto nostro. Il dominio di cui avremo bisogno sono domini di secondo livello o di terzo. In particolare se non volete spendere quei pochi spiccioli (che corrispondono circa a 10 – 20 euro ANNUI) allora non vi resta che provare quelli di terzo livello. Di seguito vi presento i siti che offrono domini a poco prezzo e molto funzionali:

     

    Ne esistono molti altri, sicuramente validi quanto questi, ma io non li ho testati quindi non trovo il motivo per consigliarveli senza averli testati. Magari in futuro ve ne aggiungerò altri.

    Tra questi siti, quello che vi offre un dominio di terzo livello gratuito è Altervista. Grazie ad esso potrete creare un dominio e cosa ben più importante, potrete attraverso un click Installare WordPress senza alcuna fatica e senza alcun costo!

    Nel caso di Aruba e Tophost, a pochi euro annui potrete fare lo stesso, avendo un dominio di secondo livello.

    Dominio di Secondo o Terzo livello?

    A questo punto vi starete chiedendo quale è più conveniente scegliere. Tutto dipende da ciò che volete fare voi. Se vi interessa creare un sito web personale, che non pensate sia un progetto serio per il futuro, magari solo per cultura personale o per passatempo, allora vi suggerisco la soluzione gratuita con Altervista.

    Se invece il vostro intento è di fare un sito web serio, che possa in qualche modo tornarvi utile per guadagnarci anche qualcosa grazie ad esso, allora le soluzioni a pagamento sono le migliori. Per quale motivo?

    Perché i domini di secondo livello sono più professionali, più facili da essere ricordati. Basti pensare a una conversazione tra ragazzi dove uno suggerisce ad un altro ragazzo un sito web. Se avete un sito di secondo livello è probabile che succeda questo:

    “Ehy Ciao, ieri ho visitato un sito troppo figo! Si chiama “chefigata.net”!

    “Appena torno al pc ci passo! Sono troppo curioso!”

    E’ probabile che il ragazzo al pc se lo ricordi.

    E nel caso del terzo livello?

    “Ehy Ciao, ieri ho visitato un sito troppo figo! Si chiama “chefigata.altervista.org”!

    “Aspetta, puoi ripetere?”

    Avete capito! 

    Ma nonostante questo sono altri innumerevoli fattori quelli che intervengono a giustificazione di questo fatto. Google vi posizionerà in posizioni vantaggiose e oltre questo sarete completamente padroni del vostro immobile e non sarete sotto nessuno.

    Naturalmente io consiglio Altervista.org anche a coloro che vogliono solo testare il proprio sito per poi acquistare un dominio successivamente.

    Attenzione: Esperienza personale, non è così semplice fare un passaggio da Terzo a Secondo livello, poiché google potrebbe un poco incavolarsi dato che ripubblichereste gli stessi articoli su un altro sito oppure fareste scomparire il sito su altervista.org, provocando innumerevoli link fasulli nella ricerca di Google.

    Quindi state attenti, fate una scelta concreta, Dominio di Secondo o Terzo livello in base ai vostri obiettivi!

    Ok, abbiamo il nostro dominio, abbiamo WordPress installato sul nostro sito, possiamo iniziare a scrivere un blog!