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  • Alchemy per Musica Elettronica arriva su GarageBand (IPad/iPhone)

    Alchemy per Musica Elettronica arriva su GarageBand (IPad/iPhone)

    Arriva questa importantissima novità per i possessori di iPad e iPhone che utilizzano GarageBand per comporre musica anche in mobilità, magari collegando tastiere esterne o altri strumenti musicali. Fino ad ora il modulo Alchemy per suonare musica elettronica era stato inserito all’interno di GarageBand soltanto su Mac, adesso è disponibile anche su dispositivi mobili. Avviate l’App Store e aggiornate il programma, ci vorrà un po in quanto l’aggiornamento pesa parecchio.

    Non appena avrà terminato potrete avviare il programma, per entrare all’interno di Alchemy dovrete selezionare “tastiere musicali” dal menù di scelta degli strumenti. A questo punto si potranno selezionare gli strumenti, che sono veramente tanti, dall’interfaccia proposta.

    Alchemy con se non porta soltanto strumenti musicali, vedrete quindi nuove configurazioni e nuove specifiche facilmente modificabili come i precedenti strumenti già visti. Questa importante novità permetterà a tutti i musicisti di questo genere di poter affinare ancora di più gli strumenti garantendo maggiore qualità ai nuovi brani creati.

  • Cosa è WooCommerce? Perché è il plugin perfetto per un sito E-Commerce

    Cosa è WooCommerce? Perché è il plugin perfetto per un sito E-Commerce

    Partiamo da una premessa: dovreste già sapere cosa sia WordPress, così come dovreste aver già potuto notare le enormi potenzialità di questo CMS. WooCommerce è una estensione di WordPress e principalmente il suo scopo è quello di trasformare un blog in un sito e-commerce. Quindi se siete venditori di prodotti, digitali o fisici che siano, l’abbinata WooCommerce – WordPress fa sicuramente al caso vostro.

    In questo articolo vedremo un rapido overview di questa estensione, analizzandone le caratteristiche principali e quelle personalizzabili. Sostanzialmente dopo aver correttamente installato il Plugin, gratuito, da Plugin->Aggiungi Nuovo, vi troverete a fianco della vostra dashboard, la scritta WooCommerce e Prodotti. Nella prima tab avrete la possibilità di configurare la parte funzionale del negozio: Ordini, Codici Promozionali, Impostazioni e Estensioni (perché si, anche Woocommerce ha le sue estensioni free e a pagamento). Invece su Prodotti sarà possibile caricare i nostri primi prodotti, creare poi delle categorie, tag e attributi.

    L’unica cosa che dovreste sentire nuova sono gli attributi. Spiegandovi in pratica di cosa si tratta, immaginatevi la TAGLIA di una felpa oppure il COLORE di una maglietta o ancora le DIMENSIONI di un oggetto. Taglia, Colore e Dimensioni sono attributi dei prodotti.

    Dal punto di vista funzionale, WooCommerce è un plugin aperto a qualsiasi esigenza del venditore, personalizzabile sia sulle imposte sui prodotti che sui metodi di spedizioni con i corrispettivi prezzi. L’installazione di Base prevede che vengano create (o qualora siano già state create da voi stessi) delle pagine create apposta per la PAGINA NEGOZIOCHECKOUT, CARRELLO, IL MIO ACCOUNT, TERMINI E CONDIZIONI. Al momento dell’installazione Woocommerce provvederà alla creazione, qualora voi abbiate già pagine di questo tipo bisognerà andare a settarle su Impostazioni WooCommerce -> Prodotti -> Visualizzazione.

    Il Negozio adesso è online ed operativo, vediamo allora come inserire un nuovo prodotto all’interno del vostro store.

  • Plugin Semplice per Ottimizzare WordPress: Autoptimize

    Plugin Semplice per Ottimizzare WordPress: Autoptimize

    Una valida alternativa a W3 Total Cache nella personalizzazione e nell’utilizzo.

    Hai un sito web creato con WordPress, e noti che nel caricamento delle pagine ci sta troppo, e non sai cosa fare. Magari cercando su internet hai trovato qualche plugin che può darti una mano, ma proprio non riesci a configurarlo correttamente o magari sei così pigro da neanche provarci. Plugin come W3 Total Cache fanno bene il proprio lavoro, ma ciò che è complicato è settare tutti quei parametri che poi magari non ti mostreranno il risultato sperato. Per questo motivo nasce un Plugin, che attualmente io utilizzo e che mi ha aiutato molto, che si chiama Autoptimize. E’ un plugin di semplice gestione perfetto per il suo uso.

    Tramite l’installazione classica su “Aggiungi nuovo Plugin” vi basterà cercare sulla ricerca questo nome, e subito vi comparirà il plugin da installare. Ciò che dovrete settare sarà soltanto l’ottimizzazione del codice HTML, CSS e JS. Tutto il resto sarà fatto da lui. E verrà fatto assolutamente bene.

    autoptimize

    In alto, nella barra admin, troverete una icona di Autoptimize che vi avviserà della quantità di cache che viene memorizzata e che quindi accelera la visualizzazione del vostro sito.

    La Cache non è altro che una parte del sito che viene memorizzata già pronta per essere fornita ad i nuovi visitatori.

  • I plugin installati su WordPress risentono sulla velocità di un sito web

    I plugin installati su WordPress risentono sulla velocità di un sito web

    I Plugin su wordpress sono fondamentali, e questo lo sappiamo tutti, aggiungono tante di quelle cose che un banale blog diventa un portale multi settore adatto a qualsiasi richiesta. E naturalmente sono anche importanti i plugin che ne migliorano la sicurezza assicurando quindi il sito da eventuali attacchi.

    Ebbene, non sempre i plugin fanno soltanto del bene al sito, infatti nel caso in cui ne vengano installati molti, e dipende anche dal come sono stati fatti, si rischia di perdere del tempo per il caricamento delle pagine web, anche di quelle più piccole, compromettendo così la visita dell’utente che dovrà attendere qualche secondo in più a causa dei plugin.

    E’ bene precisare che se il vostro sito è lento, non necessariamente il problema sta nei plugin, potrebbero esserci infatti problemi con il server dove è inserito l’hosting, oppure problemi riguardanti la pesantezza del template.

    Per analizzare quindi la velocità e capire se i plugin che utilizzate rallentano il sito, vi presento un nuovo Plugin P3 (Plugin Performance Profiler). Dopo averlo installato sarà necessario avviare una smart scan, automatica o manuale, e dopo alcuni secondi vi verranno mostrati i plugin e il loro tempo di caricamento.

    Badate bene ai Plugin che installate, e usate soltanto quelli che realmente vi servono. Gli altri è bene rimuoverli anche per evitare falle di sicurezza nel codice.

  • Il Plugin DEFINITIVO per bloccare gli utenti fasulli e spam su WordPress

    Il Plugin DEFINITIVO per bloccare gli utenti fasulli e spam su WordPress

    Ne scrivo un articolo poiché questo argomento interessa molto anche me in quanto anche il mio portale è costantemente circondato da robot Spam che si registrano e fanno soltanto una enorme confusione. Finalmente “credo” di aver trovato la soluzione definitiva, per il mio sito e per tutti quelli che ne hanno bisogno.

    Il plugin in questione è Stop Spammers Spam Prevention, ed è un accessorio Completo sotto ogni punto di vista, in quanto non si limiterà al controllo di chi si registra, ma anche di chi commenta o invia trackback. In abbinata a questo plugin consiglio sempre di applicare un controllo ReCaptcha di Google per migliorare ancora di più la protezione.

    Ci sono siti web che utilizzano il form di registrazione di default, e per prevenire lo spam basterebbe utilizzare un plugin che inserisca il ReCaptcha, ma potrebbero esserci siti che curano il template di questi form, e necessariamente è obbligatorio trovare una seconda soluzione, di cui vi ho parlato in precedenza.

  • Creare una traduzione personalizzata per Temi e Plugin su WordPress

    Creare una traduzione personalizzata per Temi e Plugin su WordPress

    Se sei un amante di WordPress e utilizzi un tema o un plugin di terze parti, sarai sicuramente a conoscenza del problema che si pone non appena non viene rispettata la tua lingua, e quindi ci si sente costretti ad utilizzare parole non in italiano ad esempio. A questo problema ovviamente c’è una soluzione semplice ed efficace, il nome è Poedit.

    Poedit è provvisto di 2 versioni differenti, una gratuita e una a pagamento, con quella gratuita potrete fare la maggior parte delle vostre traduzioni, quella a pagamento serve ad esempio a chi è sviluppatore e vuole tradurre il proprio plugin o template.

    Ciò che dovrete fare per utilizzare al meglio questo programma, è quello di possedere il file .po/.pot del plugin. Di solito questo file si trova nella cartella “languages” ed è facilmente recuperabile.

    Non appena aprirete questo file vedrete a sinistra una serie di parole e frasi scritte nella lingua originale, a destra dovrete inserire le vostre traduzioni. Per ogni singola stringa vi verranno mostrate delle traduzioni probabili e quindi tutto il processo sarà molto veloce. Non appena avrete concluso salvate il file .po ed esportate il file .mo che sarà utile ai fini della traduzione.

    Il file .mo (ad esempio nome_plugin-it_IT.mo dove it_IT significa che la vostra traduzione è in italiano, così da farla riconoscere a WordPressdovrete inserirlo all’interno della cartella languages, potrebbe essere necessario sostituire quello originale dell’autore.

  • Software consigliati per lo sviluppo di Plugin e Temi WordPress

    Software consigliati per lo sviluppo di Plugin e Temi WordPress

    Se siete degli amanti di WordPress e volete contribuire allo sviluppo di un modulo aggiuntivo o di un template tutto nuovo, dovete sicuramente possedere dei programmi fondamentali che vi aiuteranno nel vostro developing.

    Io personalmente mi sono occupato dello sviluppo di un applicativo aggiuntivo che sarà disponibile per il download su RPCreative, e ti mostrerò quindi quali software ho utilizzato in maniera del tutto gratuita.

    Per sviluppare con WordPress la cosa fondamentale prima di pubblicare un plugin è quella di poter vedere sempre il suo funzionamento, per ogni piccolo aggiornamento, in tempo reale. Quindi per velocizzare questo fattore e rimuovere quindi la scomodità di dover inserire per ogni aggiornamento il plugin nuovo, potrete utilizzare wordpress localmente.

    Localmente significa che potrete fare in modo che il vostro PC o Mac crei in locale un corretto ambiente di installazione quindi un web server Apache è uno MySQL affinchè WordPress funzioni.

    Parliamo quindi di MAMP, uno dei programmi che fa ciò che vi ho spiegato in modo sublime ed efficace. MAMP è di 2 versioni differenti, una gratuita e una a pagamento. Quella gratuita è perfetta per ciò che ci serve e quindi non necessitiamo di acquistare la PRO, che contiene dei componenti aggiuntivi per uno sviluppo più professionale.

    Per utilizzare MAMP dovrete innanzitutto installarlo, dopo di che dovrete inserire la cartella già scompattata di WordPress nella cartella htdocs. Adesso non appena avvierete il server potrete visionare il vostro sito andando su http://localhost:8888

    Che programma utilizzare per scrivere codice? Ovviamente il migliore che io abbia utilizzato è PHPStorm della famiglia JetBrains. Perfetto in ogni suo utilizzo e aiuta parecchio nella compilazione del codice, in quanto facilmente potrete entrare e visionare le librerie che da WordPress e utilizzare quindi le funzioni che più vi aggradano.

    PHPStorm di per se è a pagamento, però è possibile usufruire di una licenza gratuita per studenti e insegnanti iscrivendosi al sito con l’email che vi fornisce la vostra università ad esempio.

    Questi due programmi sono quelli che più mi hanno aiutato nella implementazione del plugin, ovviamente per il resto delle cose sarà bene cercare su internet per trovare risposte e consigli da altri developer esperti in questo campo.