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  • I 5 Migliori Portali per vendere musica gratuitamente nel 2016

    I 5 Migliori Portali per vendere musica gratuitamente nel 2016

    In questo periodo, sta sempre più ingrandendosi il mercato in merito ai prodotti Royalty Free, ovvero quelli liberi di diritti, in quanto sono prodotti di qualità ma vengono acquistati a basso prezzo e quindi accessibili da molti.

    In special modo la musica viene molto ricercata da molti customers, anche da Youtuber che necessitano di musica libera di diritti per evitare di incappare in spiacevoli Claim di Copyright.

    Se sei un compositore e necessiti di conoscere quali sono i siti migliori attualmente 2016, posso elencarti quelli che secondo me sono i migliori considerando le statistiche riportate nell’utilizzo e valutando la loro popolarità.

    La classifica aggiornata al 2016 è:

    1. Audiojungle

    2. Pond5

    3. Motion Array

    4. AudioMicro

    5. Jamendo

    Ce ne sono molti altri ma necessariamente è giusto che io vi mostri quelli che sono più accessibili e migliori in termini di vendite.

    Vediamo adesso di analizzare gli aspetti più importanti di questi siti web in modo da scegliere i servizi migliori, anche se è possibile utilizzarli tutti qualora non diate esclusività ad uno di questi o qualora abbiate un portfolio da suddividere in più siti.

    Audiojungle: il migliore in questo settore, permette una registrazione gratuita con la possibilità di pubblicare brani in pochi e semplici mosse. Prima della pubblicazione è prevista una verifica degli standard moderni a proposito dei brani royalty free. Col passare del tempo i reviewer hanno dovuto alzare l’asticella della qualità in quanto sono molteplici le persone che provano a pubblicare brani sempre nuovi. Il prezzo dei brani è un prezzo fisso e quindi non si può scegliere autonomamente. Per ogni vendita in esclusiva si avrà un guadagno a partire dal 50% fino al 70%, per i guadagni in non esclusiva invece del 36% sul prezzo di vendita.

    Pond5: Simile ad audiojungle, permette soltanto la creazione di account non-esclusivi. Per ogni vendita vi sarà dato il 50% del prezzo di vendita, che può essere scelto da voi o dai reviewer stessi. Rispetto ad Audiojungle Pond5 sono meno selettivi ad accettare le vostre canzoni quindi potrà capitare che canzoni rifiutate sul primo siano buone su Pond5. Pagamento su Paypal ogni metà mese.

    Motion Array: Un sito di nuova fattura, ma da subito grandi soddisfazioni. I Customer che utilizzano questo sito non pagano con soldi ma con crediti che valgono circa 2 euro e 50, più o meno in base all’offerta richiesta. Ciò comporta che i nostri brani saranno venduti ad un prezzo minore, ma sarà corrisposto il tutto con una quantità di vendite nettamente più alta.

    AudioMicro: Un sito che esiste da anni, con una grafica che a mio parere dovrebbe essere migliorata, ma comunque una ottima opportunità per poter vendere i propri brani. Io personalmente non mi sono trovato molto bene in quanto dopo mesi di utilizzo, non ho visto neanche l’ombra di vendite, ma soltanto tantissime visite sui brani. La community è soddisfatta di questo portale. I Prezzi sono standard, scelti dal sito stesso.

    Jamendo: Questo portale è composto da una sezione di prodotti gratuiti da scaricare, a versione ridotta, e una sezione dedicata agli stessi brani per uso commerciale, ovviamente in alta qualità. Quando pubblicate singoli o album in questo sito avrete l’opportunità di venderli con una licenza commerciale che si adatta all’uso dei customer.

    Voi che siti utilizzate? Ne conoscete di nuovi e vi state trovando bene in termini di vendite?

     

     

  • KDP o Streetlib? Quale servizio scegliere per pubblicare un eBook?

    KDP o Streetlib? Quale servizio scegliere per pubblicare un eBook?

    Chissà quante volte avete provato a rispondere a questa domanda, ovviamente qualora voi conosceste entrambi i servizi citati nel titolo. Se siete invece in cerca di qualche soluzione per fare un po di soldi grazie alla pubblicazione di eBook online gratuitamente, siete nel sito giusto.

    amazon-kdp-gr

    Per definizione KDP è un servizio offerto da Amazon per la pubblicazione autonoma di ebook di qualsiasi dimensioni per essere venduti sul kindle store. Il servizio funziona molto bene e sarete in grado di conoscere in tempo reale come stanno andando le vostre vendite. Il servizio inserirà i vostri ebook all’interno della piattaforma, in particolar modo in tutti i siti di amazon mondiali. Ad aggiungersi a KDP, se vorrete vendere in esclusiva i vostri libri all’interno di questa piattaforma, avrete la possibilità di usufruire del servizio KDP select che vi aumenterà i guadagni in modo considerevole. Su ogni vendita potrete guadagnare dal 30% al 70% sulla vendita in base alle vostre scelte.

    KDP Select costituisce nel fruire gratuitamente agli utenti, pagando un canone mensile di 10 euro, i libri che sono scritti a questo programma. Gli autori, in base al numero di pagine lette dai lettori, riceveranno una percentuale del fondo formato dagli iscritti a Kindle Unlimited. Il fondo corrisponde ad oggi a milioni di dollari che verranno ogni mese spartiti tra gli autori che hanno scelto KDP Select.

    streetlib-02

    Streetlib è una azienda che vi aiuterà a pubblicare il vostro libro gratuitamente su tantissime piattaforme di vendita ebook online, dalle più famose come IBooks, Google Play e Amazon, fino ad arrivare a Kobo, Hoepli, ecc. Le statistiche delle vostre vendite non saranno visibili in tempo reale, ma soltanto a fine mese quando compariranno le vendite (segnate come giorno 1 del mese stesso). La percentuale di guadagno è variabile in quanto dipende dal sito dove è stato comprato il libro; può arrivare però ad un massimo dell’80%.

    Ora che avete ben capito di cosa sto parlando, vi elenco quelli che sono secondo me i pregi e i difetti di ognuna delle piattaforme:

    Perchè scegliere KDP?
    • Pubblicando il libro su Amazon soltanto sarà più semplice scalare la classifica dei libri in vendita, e non ci saranno differenze di prezzo su altri store. In più potrete dare l’esclusiva ad Amazon ed utilizzare Select per poter guadagnare ancora di più sui vostri libri.
    • Possibilità di poter mettere in offerta il vostro ebook con un prezzo vantaggioso oppure gratuitamente per avere nuovi fan che potrebbero acquistare gli altri libri da voi creati.
    • Creazione della copertina in un modo molto semplice e impeccabile direttamente durante la pubblicazione.
    • Possibilità di convertire automaticamente un libro in PDF in formato ePub.
    Perchè scegliere Streetlib?
    • Semplice e veloce possibilità di pubblicare l’ebook su svariate piattaforme diverse e quindi in teoria acquistare visibilità su molti siti internet.
    • Percentuale sulla vendita davvero molto interessante.
    • Possibilità di farsi pagare sul proprio conto Paypal.
    • Possibilità di creare un ebook da zero direttamente dal servizio Write creato da Streetlib.

    Adesso tocca a voi, che consigliereste ai vostri amici? Quale servizio è per voi il migliore e perché? Utilizzate uno di questi servizi?

  • Riassunto Nuovi Prodotti e Nuovi Aggiornamenti Evento Apple 7 settembre 2016

    Riassunto Nuovi Prodotti e Nuovi Aggiornamenti Evento Apple 7 settembre 2016

    Dopo aver attentamente seguito l’evento apple del giorno 7 settembre 2016, mi sembra doveroso fare un riassunto a tutti quelli che velocemente vorrebbero essere messi al corrente delle nuove features e dei nuovi update disponibili a breve da parte del mondo apple e terzi.

    Nuovi Prodotti

    Iphone 7: Il dispositivo che tutti attendevano, con un design nettamente migliorato e con un processore A10 ancora più potente dei precedenti. Le caratteristiche nuove corrispondono nella doppia fotocamera nella versione PLUS, nella resistenza all’acqua e nella non presenza dell’ingresso Jack. Quest’ultimo sostituito dall’ingresso lightning o per gli amanti del wireless delle nuove cuffie AirPods. Per maggiori info: iPhone 7

    AirPods: Cuffie Wireless interamente progettate da Apple, molto semplici nell’utilizzo ma molto piccole e quindi con la possibilità di perderle se non si fa attenzione. Potenza di suono e acquisizione audio da microfono molto impeccabili.

    Apple Watch 2 Serie: Anche qui aggiunta resistenza all’acqua rispetto alla precedente serie e quindi molto più resistente. In più è stato progettato all’interno un built-in GPS in grado di monitorare i nostri movimenti.

    Super Mario Bros per iPhone e iPad: Gioco che tanti aspettavano, un gioco completamente in orizzontale dove mario salterà per vincere nel minor tempo possibile. Importante è la capacità di poter giocare in MultyPlayer.

    Aggiornamenti

    Instagram: Miglioramento della fotocamera su Stories in quanto dopo una foto sarà possibile applicare dei filtri prima delle pubblicazioni semplicemente con lo swap del dito verso destra o sinistra.

    Pokemon Go: Come già annunciato sarà disponibile il braccialetto che costantemente ci notificherà di nuovi Pokemon nelle vicinanze e nuovi Pokestop. Molto importante la possibilità di poter connettere pokemon go e iWatch per avere avvisi ancora più dettagliati.

  • Creare una traduzione personalizzata per Temi e Plugin su WordPress

    Creare una traduzione personalizzata per Temi e Plugin su WordPress

    Se sei un amante di WordPress e utilizzi un tema o un plugin di terze parti, sarai sicuramente a conoscenza del problema che si pone non appena non viene rispettata la tua lingua, e quindi ci si sente costretti ad utilizzare parole non in italiano ad esempio. A questo problema ovviamente c’è una soluzione semplice ed efficace, il nome è Poedit.

    Poedit è provvisto di 2 versioni differenti, una gratuita e una a pagamento, con quella gratuita potrete fare la maggior parte delle vostre traduzioni, quella a pagamento serve ad esempio a chi è sviluppatore e vuole tradurre il proprio plugin o template.

    Ciò che dovrete fare per utilizzare al meglio questo programma, è quello di possedere il file .po/.pot del plugin. Di solito questo file si trova nella cartella “languages” ed è facilmente recuperabile.

    Non appena aprirete questo file vedrete a sinistra una serie di parole e frasi scritte nella lingua originale, a destra dovrete inserire le vostre traduzioni. Per ogni singola stringa vi verranno mostrate delle traduzioni probabili e quindi tutto il processo sarà molto veloce. Non appena avrete concluso salvate il file .po ed esportate il file .mo che sarà utile ai fini della traduzione.

    Il file .mo (ad esempio nome_plugin-it_IT.mo dove it_IT significa che la vostra traduzione è in italiano, così da farla riconoscere a WordPressdovrete inserirlo all’interno della cartella languages, potrebbe essere necessario sostituire quello originale dell’autore.

  • Software consigliati per lo sviluppo di Plugin e Temi WordPress

    Software consigliati per lo sviluppo di Plugin e Temi WordPress

    Se siete degli amanti di WordPress e volete contribuire allo sviluppo di un modulo aggiuntivo o di un template tutto nuovo, dovete sicuramente possedere dei programmi fondamentali che vi aiuteranno nel vostro developing.

    Io personalmente mi sono occupato dello sviluppo di un applicativo aggiuntivo che sarà disponibile per il download su RPCreative, e ti mostrerò quindi quali software ho utilizzato in maniera del tutto gratuita.

    Per sviluppare con WordPress la cosa fondamentale prima di pubblicare un plugin è quella di poter vedere sempre il suo funzionamento, per ogni piccolo aggiornamento, in tempo reale. Quindi per velocizzare questo fattore e rimuovere quindi la scomodità di dover inserire per ogni aggiornamento il plugin nuovo, potrete utilizzare wordpress localmente.

    Localmente significa che potrete fare in modo che il vostro PC o Mac crei in locale un corretto ambiente di installazione quindi un web server Apache è uno MySQL affinchè WordPress funzioni.

    Parliamo quindi di MAMP, uno dei programmi che fa ciò che vi ho spiegato in modo sublime ed efficace. MAMP è di 2 versioni differenti, una gratuita e una a pagamento. Quella gratuita è perfetta per ciò che ci serve e quindi non necessitiamo di acquistare la PRO, che contiene dei componenti aggiuntivi per uno sviluppo più professionale.

    Per utilizzare MAMP dovrete innanzitutto installarlo, dopo di che dovrete inserire la cartella già scompattata di WordPress nella cartella htdocs. Adesso non appena avvierete il server potrete visionare il vostro sito andando su http://localhost:8888

    Che programma utilizzare per scrivere codice? Ovviamente il migliore che io abbia utilizzato è PHPStorm della famiglia JetBrains. Perfetto in ogni suo utilizzo e aiuta parecchio nella compilazione del codice, in quanto facilmente potrete entrare e visionare le librerie che da WordPress e utilizzare quindi le funzioni che più vi aggradano.

    PHPStorm di per se è a pagamento, però è possibile usufruire di una licenza gratuita per studenti e insegnanti iscrivendosi al sito con l’email che vi fornisce la vostra università ad esempio.

    Questi due programmi sono quelli che più mi hanno aiutato nella implementazione del plugin, ovviamente per il resto delle cose sarà bene cercare su internet per trovare risposte e consigli da altri developer esperti in questo campo.

  • Pubblicare i propri brani sui Digital Stores Gratuitamente

    Pubblicare i propri brani sui Digital Stores Gratuitamente

    Se sei un creatore di musica Royalty Free come me, e stai cercando un metodo semplice, veloce e soprattutto gratuito per pubblicare i tuoi brani sui digital stores, ti trovi nel sito giusto. Mi riferisco a quelle persone che magari vorranno fare una prova di vendita dei propri brani e quindi vorrebbero trovare delle alternative ai servizi a pagamento.

    Il sito migliore che ho trovato che ti aiuterà a pubblicare i tuoi brani sui più grandi digital stores come Spotify, iTunes e Google Play, e con la possibilità di guadagnarci qualcosa è “Routenote“.

    Il sito in questione penso sia l’unico, o comunque il migliore tra quelli che danno un servizio perfetto senza alcun costo iniziale.

    La registrazione è molto semplice e il caricamento dei brani prevede 4 passi fondamentali. L’inserimento di un titolo, di un compositore, di una copertina (di dimensioni come suggerite nel sito) e della selezione dei digital stores dove potete inserire la vostra musica.

    Dopo il caricamento dovrete scegliere se pubblicare il brano in maniera free e quindi ricavare l’80% circa per singola vendita o visualizzazione, oppure a pagamento, con costi più elevati ma con guadagni al 100%.

    E’ bene ricordare che ciò che venderai su Routenote sono delle licenze personali di SOLO ASCOLTO. Ciò significa che non stai vendendo la licenza commerciale dei tuoi brani, ma soltanto una licenza a uso personale.

    Dovrai attendere circa 3 – 7 giorni dal caricamento dei brani o degli album per vederli online.

    Per una guida più dettagliata ti invito a leggere il mio ebook di cui ti lascio qui una anteprima.

     

    #becreative

  • Guida Per Creare un sito con WordPress – Parte 1

    Guida Per Creare un sito con WordPress – Parte 1

    Che cosa è WordPress?

    Attenzione: Se già sai cos’è non perdere tempo e passa alla pagina successiva 🙂

    Il nostro carissimo Wikipedia ci viene in aiuto spiegandoci che:

    WordPress è una piattaforma software di “personal publishing” e content management system (CMS) ovvero un programma che, girando lato server, consente la creazione e distribuzione di un sito Internet formato da contenuti testuali o multimediali, facilmente gestibili ed aggiornabili in maniera dinamica. Inizialmente fu creato da Matt Mullenweg e distribuito con la licenza GNU General Public License. È sviluppato in PHP con appoggio al gestore di database MySQL.”

    Naturalmente di tutti questi paroloni a noi interessa soltanto sapere che WordPress è un servizio grazie alla quale riusciremo a creare facilmente un Sito Web. Pensatela come se fosse un editor come Word completamente su internet, accessibile e modificabile da ogni dispositivo, con tanti aggiuntive carine e tanti particolari accessori che renderanno sempre più figo il vostro sito.

    Ovviamente è importante anche ringraziare il signor “Matt Mullenweg” per questo immenso aiuto e questa brillante idea.

    WordPress è un CMS che si installa sul sito, naturalmente questo sito non verrà generato da lui stesso, ma dovete pensarci voi. Partiamo quindi con:

    Il Dominio

    Considerate il dominio come se fosse l’immobile del vostro sito web. Esso ha una quantità di spazio variabile e vi servirà come struttura per far girare WordPress. Ai primi tempi era un po’ complicato installare questo CMS, ma oggi la cosa è notevolmente più semplice, e ora vi spiegherò il perché.

    Il dominio si identifica con un indirizzo grazie alla quale potrete accedere al vostro sito: Per farvi un esempio: www.wikipedia.org è un dominio dentro alla quale ci sta tutta l’enciclopedia.

    I domini si classificano in base al loro livello:

    Il dominio di primo livello, in inglese top-level domain abbreviato in TLD, è l’ultima parte del nome di dominio internet; è in altre parole la sigla alfanumerica che segue il ‘punto‘ più a destra dell’URL; per esempio, l’indirizzo Internet di Wikipedia è wikipedia.org e quindi la parte dell’indirizzo web che ricade all’interno del dominio di primo livello è: org.

    Se consideriamo invece quelli di secondo livello: wikipedia.org corrisponde ad un sito web di secondo livello, ad esempio. E così via per i livelli successivo.

    La prima cosa da fare è..

    Avere un dominio tutto nostro. Il dominio di cui avremo bisogno sono domini di secondo livello o di terzo. In particolare se non volete spendere quei pochi spiccioli (che corrispondono circa a 10 – 20 euro ANNUI) allora non vi resta che provare quelli di terzo livello. Di seguito vi presento i siti che offrono domini a poco prezzo e molto funzionali:

     

    Ne esistono molti altri, sicuramente validi quanto questi, ma io non li ho testati quindi non trovo il motivo per consigliarveli senza averli testati. Magari in futuro ve ne aggiungerò altri.

    Tra questi siti, quello che vi offre un dominio di terzo livello gratuito è Altervista. Grazie ad esso potrete creare un dominio e cosa ben più importante, potrete attraverso un click Installare WordPress senza alcuna fatica e senza alcun costo!

    Nel caso di Aruba e Tophost, a pochi euro annui potrete fare lo stesso, avendo un dominio di secondo livello.

    Dominio di Secondo o Terzo livello?

    A questo punto vi starete chiedendo quale è più conveniente scegliere. Tutto dipende da ciò che volete fare voi. Se vi interessa creare un sito web personale, che non pensate sia un progetto serio per il futuro, magari solo per cultura personale o per passatempo, allora vi suggerisco la soluzione gratuita con Altervista.

    Se invece il vostro intento è di fare un sito web serio, che possa in qualche modo tornarvi utile per guadagnarci anche qualcosa grazie ad esso, allora le soluzioni a pagamento sono le migliori. Per quale motivo?

    Perché i domini di secondo livello sono più professionali, più facili da essere ricordati. Basti pensare a una conversazione tra ragazzi dove uno suggerisce ad un altro ragazzo un sito web. Se avete un sito di secondo livello è probabile che succeda questo:

    “Ehy Ciao, ieri ho visitato un sito troppo figo! Si chiama “chefigata.net”!

    “Appena torno al pc ci passo! Sono troppo curioso!”

    E’ probabile che il ragazzo al pc se lo ricordi.

    E nel caso del terzo livello?

    “Ehy Ciao, ieri ho visitato un sito troppo figo! Si chiama “chefigata.altervista.org”!

    “Aspetta, puoi ripetere?”

    Avete capito! 

    Ma nonostante questo sono altri innumerevoli fattori quelli che intervengono a giustificazione di questo fatto. Google vi posizionerà in posizioni vantaggiose e oltre questo sarete completamente padroni del vostro immobile e non sarete sotto nessuno.

    Naturalmente io consiglio Altervista.org anche a coloro che vogliono solo testare il proprio sito per poi acquistare un dominio successivamente.

    Attenzione: Esperienza personale, non è così semplice fare un passaggio da Terzo a Secondo livello, poiché google potrebbe un poco incavolarsi dato che ripubblichereste gli stessi articoli su un altro sito oppure fareste scomparire il sito su altervista.org, provocando innumerevoli link fasulli nella ricerca di Google.

    Quindi state attenti, fate una scelta concreta, Dominio di Secondo o Terzo livello in base ai vostri obiettivi!

    Ok, abbiamo il nostro dominio, abbiamo WordPress installato sul nostro sito, possiamo iniziare a scrivere un blog!