Categoria: Wordpress

  • Creare Custom Post Type facilmente su WordPress

    Creare Custom Post Type facilmente su WordPress

    Come ben sapete, i Post su WordPress hanno una struttura predefinita, poco personalizzabile e con il rischio di incorrere a degli errori che poi saranno complicati da andare a risolvere. Quindi se è vostra necessità creare nuovi argomenti, un nuovo tipo di post, vi sarà necessario creare dei Custom Post Type.

    Questi elementi costituiscono una copia simile ai post tradizionali su wordpress, ma avrete la possibilità di gestirli in piena autonomia, aggiungendo campi personalizzati e tassonomie allegate. Per tassonomie si intendono caratteristiche come tag e categorie.

    Questi nuovi post potrebbero essere creati tramite codice, avviando le giuste funzioni, ma qui vi presenterò un metodo altrettanto efficace, ma di estrema semplicità. Ci viene in aiuto un Plugin di nome Custom Post Type UI.

    Questo Plugin è gratuito e installabile dai moduli disponibili tramite Plugin->Aggiungi Nuovo. Dopo aver correttamente installato e avviato Custom Post Type UI in basso nella barra troverete CPT UI che sarebbe l’interfaccia del Plugin.

    A questo punto potrete Aggiungere un nuovo custom post type, modificare quelli già creati, visualizzarli oppure esportarli tramite codice per implementarli in Plugin o altri temi. Ogni etichetta sarà descritta in italiano quindi non dovreste avere problemi per la creazione di un nuovo custom post type.

    Appena salverete il tutto noterete che nella barra sarà presente il vostro tipo di post scelto e potrete gestirlo come se fossero articoli normali.

     

     

  • Guida alla scelta dell’Hosting di Partenza per un sito web

    Guida alla scelta dell’Hosting di Partenza per un sito web

    E’ utile discutere a proposito di questo argomento, soprattutto per chi è neofita di blog con WordPress e non sa da dove partire per l’acquisto di un hosting. In questo articolo sono presentati dei consigli che potranno essere utili per partire in meglio e acquistare ciò che meglio può fare al caso vostro, in base alle vostre esigenze e aspettative.

    Per far girare WordPress su internet, è necessario che voi acquistate un domain name server (con spazio variabile) e un database MySQL. Il primo serve a darvi un indirizzo per potere accedere al vostro sito, il secondo è necessario affinché i dati che registrerete vengano memorizzati in un archivio.

    I nomi di dominio acquistabili possono essere di 2° o di 3° livello. Significa che potrete acquistare domini: www.nomesito.it e domini: www.nomesito.nomeprovider.it.

    Tra i 2 è consigliabile scegliere nomesito.it per essere autonomi e non avere vincoli sul vostro utilizzo. Soltanto che la scelta di un dominio di terzo livello rappresenta nei maggiori casi una soluzione gratuita, l’altra è a pagamento.

    Se la vostra idea è creare un dominio in fase di testing per comprendere come funziona la piattaforma e poi volete passare ad un dominio più serio, il mio consiglio è quello di scegliere servizi come quelli offerti da Altervista.

    Se invece avete un progetto ambizioso e siete già convinti di avere l’idea perfetta per avviare un nuovo sito con un nuovo brand, utilizzate domini di secondo livello. Tra i più economici per il mantenimento di un sito troviamo TopHost. Chi invece volesse subito grandi velocità ad un prezzo leggermente elevato potete provare Aruba o il velocissimo SiteGround.

    Ricordatevi che col tempo potrete trasferire il vostro dominio su altri provider, cosa che viene semplice per domini di secondo livello, un po più macchinosa e a volte neanche così corretta per passare da dominio di terzo livello a secondo livello.

  • Permalink migliori per curare la SEO con WordPress

    Permalink migliori per curare la SEO con WordPress

    L’aspetto SEO per un sito web è di notevole importanza, infatti saranno le scelte in questo contesto che vi aiuteranno nel migliorare la vostra posizione all’interno delle SERP di Google. Scegliere i Permalink costituisce un problema che è utile affrontare quando viene AVVIATO il sito, poichè col tempo se avete un gran numero di articoli indicizzati su Google, potreste incappare in dei problemi che ora esamineremo.

    I Permalink sono i link che appaiono all’interno delle ricerche nei motori di ricerca. Per capirci: https://rpcreative.net/nome-articolo sarebbe un tipo di permalink.

    Su Impostazioni WordPress vi consente di modificare questi link in base alle vostre esigenze. Fra tutti quelli che potrete utilizzare e che vi consentiranno di strutturare il vostro sito in maniera chiara per Google sono:

    1: http://www.nomesito.it/post-name

    2: http://www.nomesito.it/category/post-name

    Questo perchè gli altri, ad esempio inserendo la data, potrebbero far deviare un ipotetico visitatore che cerca delle notizie fresche, nonostante il vostro articolo potrebbe essere di suo interesse.

    Curate questo aspetto quando avviate un sito web, e non dopo poichè la modifica di permalink potrebbe causare un gran numero di pagine e articoli non raggiungibili. E ciò come sappiamo potrebbe comportare ad un ban da parte di Google che causerebbe un calo alle vostre visite

  • Alternativa gratuita a Visual Composer su WordPress

    Alternativa gratuita a Visual Composer su WordPress

    Di questi ultimi tempi si cercano sempre dei metodi che possano essere efficaci ma sopratutto semplici per la creazione di pagine web. In particolare su WordPress esistono dei composer in grado di aiutarti inserendo specifici layout, testi, immagini con effetti, strumenti CSS (stile delle pagine), senza scrivere neanche una riga di codice.

    Fra questi sicuramente il più famoso e il più venduto ad oggi è Visual Composer, strumento efficace di cui ne abbiamo parlato precedentemente su un altro articolo, vi invito a leggerlo per capire come funziona.

    Dopo questo ne esistono altri di notevole fattura ma sicuramente meno famosi. Sicuramente ciò che l’utente vorrebbe trovare è una alternativa gratuita, anche se leggermente limitata, ma comunque ottima per l’uso che se ne deve fare. Allora a fronte di questo vi presento Elementor Page Builder, Plugin GRATUITO per WordPress, scaricabile tramite Plugin -> Aggiungi Nuovo.

    Come detto prima, lo strumento è gratuito, ma purtroppo anche un po limitato per azioni PRO che permettono una customizzazione ancora più profonda.

    Ho avuto modo di provarlo e per me costituisce una validissima alternativa che magari successivamente si potrebbe tramutare nell’acquisto di Visual Composer. Questi tool sicuramente ci danno una grossa mano nel comporre un sito web senza utilizzare codice.

  • Richiedere Certificato SSL su Aruba Hosting

    Richiedere Certificato SSL su Aruba Hosting

    Se siete possessori di un sito su Aruba, sappiate che da un po di tempo questo Provider vi garantisce un certificato SSL gratuito, attivabile tramite pannello di controllo. Questa guida è utile per illustrarvi i passi che dovrete seguire affinché il certificato venga correttamente richiesto.

    Ricordate che dall’attivazione saranno necessarie 48 ore affinché la protezione sul vostro sito sarà attiva. Da quel momento potrete navigare all’interno delle vostre pagine utilizzando “https://”piuttosto che il tradizionale “http://”.

    Innanzitutto recatevi su Hosting Aruba e entrate nella vostra area clienti.

    Andate adesso su Pannello di Controllo, e recatevi su Hosting WordPress.

    certificato ssl aruba.jpeg

    Cliccate su Gestisci e richiedete subito il vostro certificato SSL gratuito. Tutto qui, nient’altro da fare, attendete 48 ore dalla richiesta e il vostro sito sarà protetto.

     

  • Clonare un Sito Web creato con WordPress effettuando un Backup

    Clonare un Sito Web creato con WordPress effettuando un Backup

    Se state cercando un metodo per portare online un sito sviluppato localmente o nel caso in cui vi serva una copia di Backup del vostro sito ben conservata nella quale è integrato tutto: articoli, post, database, e impostazioni.

    A questo scopo esistono vari Plugin utili, tra questi uno dei migliori e degno di nota è WP-Clone, scaricabile gratuitamente tra i Plugin offerti da WordPress. Il funzionamento è molto semplice e non necessita di molti passaggi.

    Dopo averlo correttamente installato e avviato, nella barra laterale troverete una nuova sezione WP-Clone. Cliccateci sopra e vi troverete di fronte ad una finestra di questo tipo

    wp-clone.jpeg

    Da questa pagina potrete creare il backup e salvarlo in locale. Di Default saranno salvati tutti i campi di interesse affinché il nuovo sito sia uguale a questo che state copiando.

    Ma il Plugin vi permette anche di poter personalizzare il Backup specificando dettagliatamente ciò che vi serve salvare. Questa possibilità è molto utile poiché non vi obbliga a dover salvare l’intero sito.

    Per il Ripristino nel nuovo sito dovrete installare WP-Clone e inserire l’URL dove avete caricato il vostro backup. Caricatelo in una posizione raggiungibile esternamente, come Google Drive, Dropbox ad esempio.

  • Installare e Configurare il certificato SSL su WordPress

    Installare e Configurare il certificato SSL su WordPress

    Dati i recenti aggiornamenti di Google sul posizionamento dei siti con certificati SSL installati all’interno del proprio sito web, è sempre più utile conoscere i metodi per installarlo e quindi passare da http://nomesitoweb a https://nomesitoweb.

    Non si tratta soltanto di una modifica nella intestazione, ma si tratta anche di proteggere e cifrare interamente le connessioni degli utenti che utilizzano il vostro sito. Può quindi essere estremamente importante poter garantire ai vostri lettori piena privacy e piena sicurezza.

    Premessa: Per installare un certificato SSL sul vostro sito dovrete prima richiederlo al vostro Provider. Nel caso utilizzaste Aruba, il certificato sarà gratuito e potrete richiederlo tramite pannello di controllo. Se avete dubbi contattate l’assistenza che vi guiderà passo passo alla richiesta del certificato.

    Se adesso potrete visualizzare il sito con https:// vi servirà il re-indirizzamento di ogni vostro link, quindi ogni vostra pagina, verso il sito sicuro. Esistono metodi più esperti per fare ciò, ad esempio tramite il Redirect 301, molto conosciuto e ben gestito da Google.

    Ma in questo articolo vi presenterò un plugin semplice e veloce che vi aiuterà in questa fase. Si chiama WP Force SSL, ed è gratuito, disponibile tra i Plugin offerti da WordPress.

    Installatelo e avviatelo. Non appena sarà in funzione potrete subito notare che il vostro sito è interamente coperto dal certificato SSL.

  • Bloccare Contenuto di un Post con Sblocco alla Condivisione dell’Articolo

    Bloccare Contenuto di un Post con Sblocco alla Condivisione dell’Articolo

    Navigando sul web, vi sarà sicuramente capitato di vedere dei siti creati con WordPress dove parte del contenuto o tutto il contenuto, viene mostrato come bloccato, ed è visibile soltanto se viene eseguita una azione social: Mi Piace, Condivisione ad esempio. Questa funzione non è prevista ovviamente di default su questo CMS, ma è facilmente applicabile tramite l’utilizzo di Plugin.

    In questo caso dovremmo utilizzare OnePress Social Locker, gratuito e disponibile tra i vari moduli offerti da WordPress, disponibile anche la versione PRO con funzioni aggiuntive. Il funzionamento è abbastanza semplice, dovrete innanzitutto installare il Plugin e successivamente verificare che sia presente un Locker di Default dal menù di WordPress andando su “Social Locker“. Non dovrete far altro che scrivere del contenuto sui vostri articoli all’interno dello shortcode:

    [sociallocker] il tuo contenuto [/sociallocker]

    Il vostro Plugin è completamente funzionante e potrete subito notare che la quantità di condivisione dei vostri post crescerà di molto incrementando così le visite al vostro sito web. Una gran bella trovata.