Categoria: Youtube

  • Requisiti minimi per attivare la monetizzazione su Youtube

    Requisiti minimi per attivare la monetizzazione su Youtube

    La monetizzazione su Youtube è molto importante, in quanto grazie ad essa i creatori di contenuti possono ricevere dei guadagni a seconda dei propri visitatori.

    Nel corso del tempo, i requisiti per attivare questa funzionalità sono cambiati e quindi vi mostrerò quelli che ad oggi sono le condizioni per la quale è possibile attivare la monetizzazione.

    I requisiti sono:

    • 1000 iscritti al canale. Un numero preciso e raggiungibile. Piano piano, soprattutto all’inizio, sembreranno tanti. Ma perseverando e caricando contenuti di qualità il raggiungimento di questo obiettivo sarà sempre più semplice.
    • 4000 ore di riproduzione video nel corso degli ultimi 12 mesi: Questo requisito impone che i vostri video abbiano avuto un numero di ore visualizzati maggiore di 4000 ore. Diciamo che questo obiettivo va di pari passo con il numero di iscritti.
    • Attivazione modalità di accesso a 2 fattori: L’autenticazione a due fattori consiste nel fatto che abbiate inserito un numero di cellulare verificato all’interno della piattaforma, per questioni di sicurezza.
    • Nessuna segnalazione di violazione di copyright: Per evitare di essere segnalati utilizzate sempre contenuti di vostra proprietà o per cui avete una autorizzazione. Usate audio consigliati su youtube creator e altri strumenti nel rispetto del diritto del copyright.
  • Nuovo limite per attivare la monetizzazione su Youtube

    Nuovo limite per attivare la monetizzazione su Youtube

    Nel corso del tempo, Youtube ha cambiato spesso le sue politiche in merito alla  monetizzazione, da che sembrava essere una cosa irraggiungibile e soltanto dedicata a pochi, i migliori, si è passati ad una modalità aperta a tutti, persino i canali appena aperti. Questo naturalmente da una parte sembrava essere una mossa intelligente per avvicinare più utenti creativi, dall’altra parte questa scelta comprometteva l’uso di pubblicità in video clickbait creati copiando altri video o con lo scopo di guadagnare appunto fino a quando Youtube si fosse accorto dei contenuti.

    Il nuovo limite attualmente in uso per attivare la monetizzazione è pari ad un numero preciso di visualizzazioni complessive, 10 mila. Potremmo dire quindi che il limite non è affatto così irraggiungibile e sicuramente se metterete passione in ciò che fate, quel limite lo supererete dopo pochissimo tempo.

  • Come promuovere i video su Youtube

    Come promuovere i video su Youtube

    Se avete aperto da poco il vostro canale Youtube e state cercando un metodo per investire sulla pubblicità, in questo articolo vi spieghierò in semplici passi quello che dovrete fare per avviare una sponsorizzazione fruttuosa su questo sito web. Essendo Youtube di proprietà di Google, è normale che per sponsorizzare i video sarà necessario creare un nuovo account su Adwords, piattaforma interamente dedicata alla sponsorizzazione di materiale sul motore di ricerca o su Youtube appunto.

    Per iniziare subito a sponsorizzare alcuni dei tuoi video dovrai recarti sul creator studio del tuo canale, poi dal menù a sinistra selezionare Canale, e poi su Avanzate. Troverete una sezione con scritto Collegamento account Adwords, cliccandoci sarete reindirizzati verso un modulo da compilare con il vostro ID account su Adwords. Se non avete un account dovrete crearlo, è gratuito. Se siete inesperti createvi un account su Adwords Express che è una versione semplificata di questo servizio. Per trovare il vostro ID dovrete cliccare sul menù a sinistra e nelle informazioni scritte nel pannello troverete l’ID Cliente.

    Inseritelo nel modulo visto prima e adesso potrete iniziare la vostra campagna. Ricordatevi di inserire un metodo di pagamento corretto nel vostro account Adwords sennò non potrete gestire i pagamenti.

     

  • Youtube avvia le restrizioni dei contenuti sul portale

    Youtube avvia le restrizioni dei contenuti sul portale

    Youtube si aggiorna dopo le continue lamentele da parte degli Advertiser che comprano pubblicità su questo che ancora oggi è il portale di video sharing più utilizzato al mondo, inserendo la funzionalità restrizioni, dando la possibilità agli utenti di poter filtrare i contenuti e ricevere esclusivamente video affidabili, anche alla visione dei bambini.

    Le restrizioni nascono attraverso un algoritmo automatico che filtra a secondo delle parole utilizzate nel video, tutti quegli elementi che potrebbero alludere a qualcosa di volgare oppure che contengono parolacce di qualunque genere.

    Il problema qual’è, che alcuni contenuti che vengono tipo penalizzati da questo nuovo algoritmo conducono il canale stesso ad avere guadagni nettamente inferiori rispetto a quelli visti normalmente.

    Ciò quindi crea enormi disgusti e enormi incomprensioni per la community di Youtube, che si vede da una parte costretta a modificare il loro modo di fare video oppure di cambiare piattaforma appoggiandosi maggiormente su Twitch ad esempio.

    Ciò che sicuramente è doveroso dire è che presto bisognerà dare una risoluzione a questo problema per trovare il giusto intermedio tra Advertiser e Publisher di contenuti.

    La modalità con restrizione è attivabile/disattivabile in basso quando navigate fra i vari canali Youtube.

  • Musica Royalty Free Gratis tramite lo strumento Audio su Youtube

    Musica Royalty Free Gratis tramite lo strumento Audio su Youtube

    Non sempre è necessario acquistare delle licenze per trovare Royalty Free Audio, infatti per chi crea contenuti su YouTube, da tanto tempo ormai, è presente una vasta scelta di musica senza pagare alcuna royalty ai detentori dei diritti, in quanto sono canzoni libere da diritti commerciali. Questa possibilità è nata dal fatto che i creatori avevano preso l’abitudine di pubblicare contenuti con audio protetti da copyright, e siccome non tutti possono permettersi di acquistare licenze da altri siti, è stata ben pensata la creazione di un archivio di musica libera da utilizzare in qualsiasi modo, scaricabile sul pc e configurabile come meglio si vuole.

    Naturalmente però, a fronte di questa innovazione, pecca il fatto che vengono ripetute più volte le stesse canzoni in più video, e ciò potrebbe compromettere la qualità dei vostri contenuti, qualora abbiano bisogno di una musica specifica o adatta. Per accedere all’interno di questo archivio dove sono presenti i brani di cui abbiamo discusso, dovrete recarvi all’interno della vostra Creator Studio, andare poi su Crea dalla barra a sinistra e poi su Raccolta Audio. Attenzione però, alcuni brani necessitano di essere citati affinché la monetizzazione possa comunque essere valida.

    Vuoi vedere cosa offre RPCreative come musica Royalty Free Audio? Vedi subito la nostra Area Shop Musica.

  • Royalty Free Music Natalizi: Canzoni Classiche e Originali

    Royalty Free Music Natalizi: Canzoni Classiche e Originali

    Natale si sta avvicinando, e con esso tutti quei magici progetti natalizi che troveremo da qui a qualche giorno su televisioni, cartelloni, YouTube, insomma quasi ovunque. E’ bene però sapere che qualora voi stiate pensando di creare un annuncio pubblicitario, una qualche offerta attraverso la piattaforma YouTube, dovreste utilizzare musica royalty free, in modo di evitare la violazione di diritti di Copyright.

    La musica Royalty Free corrisponde ad una musica senza diritti, la quale licenza può essere acquistata ad un prezzo relativamente basso, e che può essere venduta in molteplici licenze correlate al numero di ascolti. Quindi mi sembra doveroso consigliarvi la mia personale collezione di brani Natalizi, tutti a prezzi molto vantaggiosi (si parla di 4,99€ a brano!).

    Potete trovare brani classici come Jingle bells o Carol of the bells, rivisitate in varie versione, e pezzi originali tutti da ascoltare. Per ogni brano sarà inviato un codice di licenza che servirà al momento dell’uso per verificare il proprio acquisto.

    Se di vostro piacimento potreste dargli un ascolto personale sui migliori digital stores: iTunes, GPlay e Spotify (Artista: RPJect).

    #becreative

  • Youtube Heroes: Una rivoluzione di YouTube sulla gestione dei contenuti?

    Youtube Heroes: Una rivoluzione di YouTube sulla gestione dei contenuti?

    Analizziamo insieme Youtube Heroes, magari ne avrete sentito parlare oppure sconoscete del tutto questa notizia recente sul futuro di YouTube. L’obiettivo di Google è quello di poter dare voce ad una quantità limitata di utenti che, da semplici sottoscrittori che erano, potrebbero diventare un anello forte di YouTube nel mondo. Il servizio che è stato pensato consiste nel dare dei premi a chi interviene positivamente segnalando quei video inopportuni e che quindi dovrebbero essere rimossi dalla piattaforma.

    Man mano che gli utenti prenderanno nuovi punteggi, saliranno di grado, fino alla possibilità di segnalare molteplici video in pochissimo tempo. In cambio di questo lavoretto, verranno inviati piccoli oggetti omaggio e probabilmente anche inviti per degli eventi organizzati da YouTube stessa.

    Questa rappresenta una notevole novità e rivoluzione sulla gestione dei contenuti sulla piattaforma più utilizzata per il video sharing. Ma pensandoci bene, questa novità avrà delle positive o negative ripercussioni sul futuro di YouTube?

    Si potrebbe pensare che il dare troppo potere ad utenti sconosciuti, potrebbe compromettere la vita di certi canali, qualora non piacciano agli utenti stessi. Ma è anche vero che serve, con la molteplicità di video, qualcuno che dia una mano per la gestione dei contenuti eliminando quei video che dovrebbero essere eliminati in quanto materiale scadente e poco significativo.

    Per riassumere il tutto e mostrarvi come realmente funziona, vi mostro il seguente video pubblicato da YouTube stessa. Dovreste comunque sapere che il seguente video ha ricevuto moltissime lamentele e “non mi piace” oltre che l’impossibilità di pubblicare commenti sotto il video.

    [vc_row][vc_column][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=Wh_1966vaIA” title=”Youtube Heroes”][/vc_column][/vc_row]

  • Contestazione di Copyright da AdRev su Youtube: Come risolverlo

    Contestazione di Copyright da AdRev su Youtube: Come risolverlo

    Gran brutta seccatura vero? Essere segnalati da una certa azienda AdRev che ha contestato l’uso di una canzone inserita all’interno del vostro video. Ma non disperate, adesso vedremo un metodo semplice per risolvere questo problema e attivare quindi nuovamente la monetizzazione del video.

    Youtube permette ai propri creativi di guadagnare una certa percentuale sulla pubblicità che viene mostrata a video. Naturalmente ciò è possibile se TUTTI i contenuti inseriti all’interno del video, quindi immagini, audio, effetti sonori, sono di vostra proprietà.

    Alla pubblicazione di un nuovo video è verificare che l’audio sia protetto da copyright o meno. I brani caricati da artisti potrebbero essere soggetti a copyright, quindi come penso voi sappiate, non potreste guadagnare col vostro video se utilizzate brani con i diritti.

    Da qualche tempo, si sta affermando la compravendita di brani Royalty Free, come ad esempio su Audiojungle. Brani che sono liberi di diritti e possono essere caricati su video con la possibilità di monetizzarci sopra. Ovviamente con l’acquisto riceverete un codice di licenza che andrete ad utilizzare per confermare il vostro acquisto.

    AdRev è una azienda che tutela alcuni autori musicali, e permette loro di sapere chi utilizza i brani in modo CORRETTO e chi invece li utilizza senza aver acquistato il giusto codice di licenza. La segnalazione che ti è arrivata non è affatto grave, indica il fatto che uno dei tuoi brani, che ti viene segnalato, non è stato correttamente validato.

    Qualora tu abbia comprato una licenza commerciale e voglia risolvere subito questo problema, dovrai inviare ad adrev una semplice comunicazione dove specificare il brano e il codice di licenza da te ricevuto.