Categoria: Servizi Web

  • Ricevi risposte da parte dei libri cogliendo l’opportunità di approfondire leggendoli

    Ricevi risposte da parte dei libri cogliendo l’opportunità di approfondire leggendoli

    Esiste un sito web che ti permette di parlare con i libri. Mi spiego meglio. Grazie agli esperimenti di Google è stato creato un sito web che raccoglie una grandissima quantità di informazioni estrapolate dai libri e cerca di rispondere alle vostre domande attraverso l’utilizzo di queste informazioni.

    Si chiama TalkToBooks e corrisponde esattamente alla funzionalità di questo sito web. Il meccanismo che sta dietro corrisponde ad una intelligenza artificiale che è stata allenata a rispondere alle nostre domande come se fossero i libri stessi a farlo.

    L’obiettivo naturalmente è quello di rispondere e di citare subito la fonte da cui si è tratta ispirazione. L’invito è quello di affrontare l’argomento leggendo il manoscritto da cui proviene la risposta.

    Provate subito. Al momento vi darà risposte pertinenti utilizzando la lingua inglese.

  • Rimuovere rapidamente oggetti e persone indesiderati dalle immagini online

    Rimuovere rapidamente oggetti e persone indesiderati dalle immagini online

    Esistono diversi metodi online per rimuovere oggetti o persone indesiderate all’interno di una foto. Alcuni di questi risultano essere più complicati di altri. Le uniche due variabili da considerare sono sicuramente il tempo e la qualità dell’immagine modificata. Uno strumento innovativo che impiega meno tempo e garantisce una qualità più che soddisfacente è Magic Eraser.

    Questo strumento, interamente online, senza alcuna necessita di effettuare installazioni, è perfetto per un editing veloce delle vostre foto.

    Il funzionamento è molto semplice. Dopo aver caricato l’immagine da modificare bisogna selezionare tramite l’apposito pennello il soggetto da rimuovere. In pochi secondi avrete il vostro risultato. Naturalmente questo effetto utilizza l’intelligenza artificiale, e non è detto che sia sempre impeccabile. Tentare non costa nulla e magari potrebbe portarvi ad ottimi risultati.

    Data l’immagine messa come presentazione del post, notate il lavoro fatto da MagicEraser

  • Curve cambia le tariffe e aggiunge importanti limitazioni alla versione gratuita

    Curve cambia le tariffe e aggiunge importanti limitazioni alla versione gratuita

    Abbiamo parlato di Curve in molti articoli in quanto secondo la mia opinione corrisponde ad un servizio di gestione carte molto efficiente che modifica e migliora la gestione di più carte e più estratti conto unificandoli di fatto in un unico account Curve.

    Per chi non lo conoscesse, Curve è un servizio intermediario tra il cliente e i venditori. Lavora su circuito Mastercard quindi è utilizzabile su tutti i POS presenti in negozio e online.

    I principali vantaggi sono: estratto conto unificato, categorizzazione delle spese migliorate, possibilità di cambiare carta di pagamento dopo aver effettuato il pagamento. Inoltre, se invitate un amico riceverete l’1% di cashback sulle vostre spese.

    Ma arriviamo al dunque, ieri (28 giugno 2022) ho ricevuto una email che modifica le limitazioni per l’account gratuito, e che tale modifica avrà effetto a 60 giorni dalla notifica.

    La versione Free adesso ha le seguenti limitazioni:

    • E’ possibile inserire solamente 1 Smart Rule, ad esempio “se la spesa supera una determinata soglia paga con la seguente carta”;
    • E’ possibile aggiungere fino ad un massimo di 2 carte di pagamento;
    • NON è possibile aggiungere una carta commerciale;
    • E’ possibile usare la funzione “Go Back in Time” per un massimo di 3 volte al mese;

    La limitazione più grave a mio parere corrisponde alla seconda, in quanto inserire due carte di fatto quasi vanifica la principale funzionalità di Curve, che ne poteva aggiungere molte di più gratuitamente.

    Le stesse funzionalità attuali verranno mantenute per i clienti premium, che sottoscriveranno quindi una Curve X, a 4,99€ al mese:

    • Aggiungi fino a 5 metodi di pagamenti
    • Go Back in Time fino a 60 giorni dalla transizione, tutte le volte che vuoi

    Cosa ne pensate? Utilizzate già Curve?

    Se siete interessati ad iscrivervi potete partire da questo link alla registrazione.

  • Come funziona Satispay e quali sono le commissioni

    Come funziona Satispay e quali sono le commissioni

    Satispay é un metodo di pagamento alternativo che fa da intermediario tra un conto con IBAN e il venditore, semplificando la fase di compravendita. La creazione di un account é completamente gratuita, serve dare le proprie informazioni e associare un IBAN che servirà al servizio per poter eseguire le operazioni.

    Satispay funziona nel seguente modo:

    Alla registrazione va impostato un budget settinanale, corrispondente alla stima di ció che spenderete durante una settimana. E lo deciderete voi.

    Se ad inizio settimana, il lunedì nello specifico, la vostra disponibilità sarà diversa dal budget stabilito, una somma pari alla differenza tra budget impostato e disponibilità attuale verrà prelevata dal conto associato. Al contrario, se il budget desiderato risultasse inferiore alla disponibilità, la quota in eccesso verrà ricaricata sul conto.

    Non é prevista alcuna commissione sulle operazioni sopra descritte.

    Se durante la settimana aveste bisogno di ricaricare l’account Satispay per incrementare la vostra disponibilità, potreste effettuare una ricarica istantanea al costo di 1 euro.

    L’unica commissione che potreste dover pagare corrisponde alla spesa che vi addebbita la banca (e quindi non Satispay) per i prelievi tramite addebbito sul conto.

    Non tutte le banche fanno pagare commissioni, verificate prima questa informazione sul sito della banca. La postepay evolution ad esempio richiede 0,40 centesimi per ogni addebbito sul conto. Altre banche potrebbero richiederne 0,80 o 1 euro.

    Se questo metodo di pagamento vi interessa vi consiglio di iscrivervi subito per avere un buono al momento dell’iscrizione.

    Condividete la vostra esperienza nei commenti.

  • Integrare Satispay a WordPress utilizzando WooCommerce

    Integrare Satispay a WordPress utilizzando WooCommerce

    Se utilizzate Satispay e vorreste integrarlo al vostro sito in WordPress, potreste utilizzare un Plugin adatto a questo scopo. Il plugin è stato sviluppato da Satispay e si integra perfettamente su qualsiasi negozio online costruito con Woocommerce.

    Il plugin si chiama WooCommerce Satispay e lo trovate nella directory dei plugin accedendo dalla vostra bacheca di WordPress.

    Per poter utilizzare questo plugin dovrete essere registrati a Satispay business, la divisione dedicata alle aziende. Naturalmente per ogni transazione è corrisposta una commissione come descritta nel plugin ufficiale:

    1% per transazioni inferiori a 10,00€
    1% + 0,20€ per transazioni superiori a 10,00€

    Dopo aver installato il plugin dovete seguire una guida per la creazione di un codice univoco di attivazione da inserire dentro il plugin di Woocommerce.

    La guida è reperibile da qui: https://developers.satispay.com/docs/woocommerce

  • Come funziona il cashback su Satispay (fino ad Aprile)

    Come funziona il cashback su Satispay (fino ad Aprile)

    Una delle piattaforme di pagamento più utilizzate è Satispay, che nasce per semplificare il processo di compra vendita per il pagamento di prodotti e servizi fisicamente in negozio e online.

    Recentemente, la piattaforma sta promuovendo una campagna di cashback molto interessante, che si compone delle seguenti caratteristiche:

    Nello specifico, ogni Martedì e Venerdì, fino al 31 aprile, è possibile ricevere un cashback immediato del 10% e del 20%, in base alla tipologia del negozio in cui si effettua una spesa.

    Il Martedì corrisponde al giorno in cui viene applicato un cashback immediato ai supermercati aderenti all’iniziativa. Per vedere se quello di vostro interesse aderisce potreste cercarlo nella sezione Negozi dell’app. Esselunga è un esempio.

    Il Venerdì corrisponde al giorno in cui negozi di abbigliamento e di altri settori consentono di avere un cashback immediato del 20% (fino ad un massimo di 20 euro). Decathlon è un esempio di questi negozi.

    Per avere il cashback vi basterà pagare in negozio usando Satispay. La promozione al momento non si applica per gli acquisti online.

    Per aderire all’iniziativa bisogna esclusivamente avere un account su Satispay, quindi qualora non lo aveste già, iscrivetevi subito. Avrete subito un bonus all’iscrizione, che potrete sfruttare per i vostri primi acquisti.

  • Visualizzare rapidamente la posta non letta su Gmail

    Visualizzare rapidamente la posta non letta su Gmail

    Esiste un modo rapido ed efficace per visualizzare le email non lette e poterle quindi leggere in pochi click. Con questo sistema vi appariranno in dettaglio tutte le email non lette o parzialmente non lette.

    Dovete semplicemente inserire nella barra di ricerca il seguente comando

    is:unread

    Confermare quindi la ricerca e visualizzare subito le email non lette su Gmail. Questa soluzione mi è stata utile per azzerare il contatore delle email non lette.

  • Requisiti minimi per attivare la monetizzazione su Youtube

    Requisiti minimi per attivare la monetizzazione su Youtube

    La monetizzazione su Youtube è molto importante, in quanto grazie ad essa i creatori di contenuti possono ricevere dei guadagni a seconda dei propri visitatori.

    Nel corso del tempo, i requisiti per attivare questa funzionalità sono cambiati e quindi vi mostrerò quelli che ad oggi sono le condizioni per la quale è possibile attivare la monetizzazione.

    I requisiti sono:

    • 1000 iscritti al canale. Un numero preciso e raggiungibile. Piano piano, soprattutto all’inizio, sembreranno tanti. Ma perseverando e caricando contenuti di qualità il raggiungimento di questo obiettivo sarà sempre più semplice.
    • 4000 ore di riproduzione video nel corso degli ultimi 12 mesi: Questo requisito impone che i vostri video abbiano avuto un numero di ore visualizzati maggiore di 4000 ore. Diciamo che questo obiettivo va di pari passo con il numero di iscritti.
    • Attivazione modalità di accesso a 2 fattori: L’autenticazione a due fattori consiste nel fatto che abbiate inserito un numero di cellulare verificato all’interno della piattaforma, per questioni di sicurezza.
    • Nessuna segnalazione di violazione di copyright: Per evitare di essere segnalati utilizzate sempre contenuti di vostra proprietà o per cui avete una autorizzazione. Usate audio consigliati su youtube creator e altri strumenti nel rispetto del diritto del copyright.
  • Perchè non riesco a trasmettere un contenuto video su Chromecast?

    Perchè non riesco a trasmettere un contenuto video su Chromecast?

    Le risposte alla domanda espressa nel titolo possono essere tante, in questo articolo vi mostrerò alcune cose da provare più comuni che potrebbero risolvere il vostro problema. Alcuni di questi metodi potrebbero sembrare scontati, ma non per questo sono poco utili.

    1. Connessione a internet mancante: Verificate che il dispositivo da cui trasmettere e il Chromecast siano connessi entrambi ad internet. Se uno dei due dispositivi non è connesso ad internet, non potrà essere trasmesso nulla.
    2. Connessione alla stessa rete Wifi: Essere connessi ad internet è necessario ma in questo caso, dato che dobbiamo trasmettere un contenuto da un dispositivo ad un altro, è necessario che entrambi i dispositivi siano connessi alla stessa rete. Verificate quindi che entrambi i dispositivi sono connessi e la rete internet è attiva.
    3. Sito/App non compatibile per la trasmissione: Alcuni siti web o applicazioni non consentono la trasmissione su dispositivi Chromecast. Verifica sul sito del produttore se la trasmissione è fattibile e verifica che ci sia il pulsante classico per trasmettere, quello che mostra lo schermo e delle onde.
    4. Errore temporaneo dell’app: A volte il problema potrebbe non dipendere da voi, provate a riavviare i dispositivi o attendere qualche ora prima di riprovare a trasmettere
    5. Chromecast non configurato: Se il dispositivo Chromecast vi chiede di essere configurato, significa che è la prima volta che lo utilizzate o che è stato resettato. Per configurare il dispositivo dovete recarvi su Google Home (App Android) e cliccare su Configura Chromecast.

    (Le stesse problematiche potrebbero presentarsi anche per i dispositivi fire tv di Amazon)

    Avete risolto tramite altri metodi? Potremmo aggiungerli all’articolo, quindi scrivete nei commenti.