Categoria: Google

  • Posizionare correttamente gli annunci Adsense in un Sito con WordPress

    Posizionare correttamente gli annunci Adsense in un Sito con WordPress

    Se siete possessori di un sito web, sicuramente avrete pensato di racimolare qualche soldo per poter sostenere il vostro progetto, e come ben sapete, la pubblicità è un mezzo che funziona. E chi meglio di Adsense può darti buoni frutti se avete tante visite? Non basta però soltanto caricare gli annunci e posizionarli a casaccio, infatti come si è potuto studiare, ed è anche suggerito da Google, esistono delle posizioni più remunerative, che vi fanno guadagnare più soldi per ogni click e che raggiungono più facilmente la vista dei vostri lettori.

    Principalmente, analizzando anche i dati che ho potuto raccogliere io col tempo, gli annunci posizionati ad inizio articolo e a fine post, sono più remunerativi, in quanto in alto l’utente troverà qualcosa che potrebbe interessargli, e in basso, non appena finito l’articolo, potrebbe trovare una risorsa per perfezionare la sua ricerca.

    Adsense, come spero sappiate, coglie i tag, le parole all’interno dell’articolo, e cerca di suggerire quesi siti web partner che trattano lo stesso argomento, quindi facendo l’ipotesi che voi stiate parlando di Amazon, è molto probabile che ci sia un collegamento diretto all’azienda, senza che voi abbiate impostato nulla.

    Ma andiamo al dunque, dopo aver creato il codice javascript all’interno del pannello adsense, bisogna trovare un modo per posizionarlo correttamente. In generale, dovreste in collare questo codice all’interno del file html dei vostri articoli o delle vostre pagine. Ma noi che usiamo WordPress, preferiamo un Plugin che ci aiuta, e non poco, a inserire l’annuncio nei posti corretti.

    Io utilizzo WP-insert e mi sono trovato davvero molto bene. Dopo averlo installato, dal pannello di destra potete inserire gli annunci che più vi piacciono, specificando se inserirlo all’inizio, alla fine, a destra o a sinistra dei vostri articoli/post/categorie.

    In più avrete la facoltà di escludere alcune categorie, non mostrarlo ai dispositivi mobili, inserirlo in punti specifici e correlare un CSS personalizzato.

    #becreative

  • Monitorare dettagliatamente i visitatori sul vostro sito con Google Analytics

    Monitorare dettagliatamente i visitatori sul vostro sito con Google Analytics

    Se siete possessori di un sito web e siete curiosi di conoscere non soltanto il numero di visitatori, ma anche altre informazioni utili a migliorare ogni aspetto del vostro portale, non c’è altro applicativo da consigliarvi che Google Analytics. Dopo aver effettuato l’accesso attraverso il vostro account Gmail e dopo aver inserito il vostro sito tra le vostre priorità, potrete creare un semplice codice html da inserire all’interno del vostro sito.

    Se utilizzate WordPress vi sarà utile inserire un widget di testo, oppure se ne siete capaci potete facilmente inserire il codice tra la testate head del vostro codice.

    La dashboard principale vi mostrerà un riassunto dei principali movimenti ed eventi dei vostri utenti. In particolare sarete in grado di poter monitorare ogni sessione, ogni provenienza e anche ogni dispositivo che ha visualizzato il vostro sito. Se vi sposterete poi nella sezione “In tempo reale” potrete monitorare gli eventi di utenti che attualmente stanno visitando il vostro sito web.

     

  • SEO: Consigli utili ed efficace per una migliore indicizzazione su Google

    SEO: Consigli utili ed efficace per una migliore indicizzazione su Google

    Se pensate che il SEO sia ormai una cosa superate, vi state nettamente sbagliando, rimane sempre una delle caratteristiche principali che possono fare salire il ranking del vostro sito e quindi farvi vedere amico da google. Considerandolo e migliorandolo potrete sicuramente scalare le classifiche di ricerca all’interno di questo motore di ricerca e accaparrarvi quindi una bella fetta di utenti che senza SEO difficilmente vi avrebbero trovato.

    Nello specifico discuteremo a proposito dei metadati da inserire all’interno del vostro contenuto. Dopo aver correttamente pensato al tema di cui trattare, è bene inserire corretti titoli, descrizioni e tag. Affinché questi dati vengano inseriti correttamente in relazione alle ricerche presenti sul motore di ricerca, vi consiglio dei tool che monitorano ogni singola query, correlata dalla quantità di volte che viene effettuata.

    Se utilizzate Google Adwords, all’interno del portale troverete una sezione con le query, sfruttando la Google Tag Manager.

    blog-adwords-call-tracking-gtm-tinypng

    Se invece non utilizzate Adwords, vi consiglio di utilizzare Google Trends, che vi mostrerà per singolo tag, la quantità di ricerca e le successive parole chiave abbinate.

    Per coloro che utilizzano WordPress il mio consiglio principale per la gestione dello snippet, ovvero ciò che mostrerà google tra i risultati di ricerca, è quello di installare plugin come All in One SEO Pack oppure Yoast.

     

    [vc_row][vc_column][vsc-text-icon icon_startuplyli=”icon icon-alerts-01″ title=”Nota Bene” title_color=”#1e73be”]E’ bene evitare di mettere Descrizione o Tag fuorvianti, che non rispettano il reale contenuto dell’articolo, e quindi cercare di fare “click bait”. Ciò non sarà sicuramente utile per il futuro del vostro sito in quanto Google potrebbe accorgersene e darvi quindi una penalizzazione che comprometterebbe l’indicizzazione sul motore di ricerca.[/vsc-text-icon][/vc_column][/vc_row]