Categoria: Tutorial

  • Installare WordPress in Locale: Guida Semplice e Veloce

    Installare WordPress in Locale: Guida Semplice e Veloce

    Guida passo passo alla creazione di un blog locale prima della pubblicazione in modo da testare la piattaforma, i plugin e servizi disponibili su internet.

    Una delle prime regole di un nuovo webmaster, è quella di affiancarsi e di studiare attentamente la piattaforma che sta utilizzando. Non fa mai bene partire slanciati su un particolare linguaggio o piattaforma senza prima aver attentamente delineato ogni aspetto. Vedrete che è questo il metodo giusto per avviare una nuova idea, una nuova startup. E non parlo soltanto di WordPress, parlo di ogni vostra intenzione futura, bisogna partire studiando l’assetto per poi usarla nel metodo corretto.

    A proposito di WordPress, è bene testare in locale la piattaforma e tutti i componenti aggiuntivi annessi. E potrebbe essere anche utile per gli sviluppatori, in quanto è sempre meglio testare le proprie creazioni in locale sul proprio pc, per poi inserire sul mercato il prodotto finale.

    WordPress è una piattaforma che ha necessariamente bisogno di 2 componenti principali per poter funzionare: Uno spazio web, e un database MySql e Apache.

    Questi potrebbero essere facilmente simulati nel nostro pc in locale, e adesso vedremo come farlo in pochissimo tempo. Il programma che ci aiuterà in questo meccanismo si chiama MAMP, ed è disponibile in versione free e a pagamento. Quella free va più che bene. Inoltre è compatibile sia con pc Windows che su Mac.

    Ovviamente bisogna scaricare il pacchetto WordPress completo dal sito ufficiale: Link diretto (Zip).

    Dopo aver installato MAMP dovrete posizionare la cartella estratta del pacchetto WordPress, all’interno di C:/Programmi/MAMP/htdocs/wordpress (Windows) oppure su Applicazioni/MAMP/htdocs/wordpress (MAC)

    Dopo di che, avviate Mamp Free Version:

    en_mamp-start

    Fate Start Server, e i server che vi serviranno saranno automaticamente avviati, e potrete utilizzare WordPress.

    Per continuare adesso, tramite la barra degli indirizzi, dovete andare su:

    http://localhost:8888/wordpress/wp-admin/install.php (Fate Copia Incolla)

    Dovrebbe quindi partire il vostro sito con questa schermata:

    webstart

    Il sito è in vostra gestione ed è correttamente installato sul vostro PC. Adesso accedete all’interno di wp-admin per configurare tutto il sito e testare tutto ciò che vi piace.

    #becreative

  • Plugin Semplice per Ottimizzare WordPress: Autoptimize

    Plugin Semplice per Ottimizzare WordPress: Autoptimize

    Una valida alternativa a W3 Total Cache nella personalizzazione e nell’utilizzo.

    Hai un sito web creato con WordPress, e noti che nel caricamento delle pagine ci sta troppo, e non sai cosa fare. Magari cercando su internet hai trovato qualche plugin che può darti una mano, ma proprio non riesci a configurarlo correttamente o magari sei così pigro da neanche provarci. Plugin come W3 Total Cache fanno bene il proprio lavoro, ma ciò che è complicato è settare tutti quei parametri che poi magari non ti mostreranno il risultato sperato. Per questo motivo nasce un Plugin, che attualmente io utilizzo e che mi ha aiutato molto, che si chiama Autoptimize. E’ un plugin di semplice gestione perfetto per il suo uso.

    Tramite l’installazione classica su “Aggiungi nuovo Plugin” vi basterà cercare sulla ricerca questo nome, e subito vi comparirà il plugin da installare. Ciò che dovrete settare sarà soltanto l’ottimizzazione del codice HTML, CSS e JS. Tutto il resto sarà fatto da lui. E verrà fatto assolutamente bene.

    autoptimize

    In alto, nella barra admin, troverete una icona di Autoptimize che vi avviserà della quantità di cache che viene memorizzata e che quindi accelera la visualizzazione del vostro sito.

    La Cache non è altro che una parte del sito che viene memorizzata già pronta per essere fornita ad i nuovi visitatori.

  • Avviare Linux (Ubuntu) su Macchina Virtuale con Windows

    Avviare Linux (Ubuntu) su Macchina Virtuale con Windows

    Le macchine virtuali nascono per virtualizzare appunto un sistema operativo, come se realmente lo aveste installato nel vostro computer. Ciò può essere utile in moltissimi casi, come ad esempio testare la vostra applicazione su pc con Linux o per avviare un qualche software compatibile con un determinato sistema operativo. Ci sono vari metodi per installare ad esempio Linux sulla vostra macchina. Sicuramente il più usato e il più efficiente in termini di hardware, è creare una partizione di alcuni GB e installarci di sopra il sistema. Per avviarlo in questo caso bisognerà scegliere nel boot di avvio, fra Windows e Linux.

    Se invece non siete molto ferrati con questo tipo di installazione e volete testare un metodo alternativo ma comunque efficiente, esistono vari tool fra i quali VirtualBox o VMWare che vi aiuteranno non poco nella riuscita di questo passo. Entrambi hanno una modalità di installazione medesima e consiste nell’inserire la vostra immagine .iso di Linux nel programma, e lui provvederà a completare la procedura. Potete personalizzare il tutto concedendo una certa parte della vostra Ram, CPU, Memoria, Pen drive e molto altro ancora.

    Se volete testare subito Ubuntu, a parer mio una delle migliori distribuzioni di Linux, scaricate subito l’immagine che vi serve da qui, e poi passatela ai programmi per la virtualizzazione.

    #becreative

  • Contestazione di Copyright da AdRev su Youtube: Come risolverlo

    Contestazione di Copyright da AdRev su Youtube: Come risolverlo

    Gran brutta seccatura vero? Essere segnalati da una certa azienda AdRev che ha contestato l’uso di una canzone inserita all’interno del vostro video. Ma non disperate, adesso vedremo un metodo semplice per risolvere questo problema e attivare quindi nuovamente la monetizzazione del video.

    Youtube permette ai propri creativi di guadagnare una certa percentuale sulla pubblicità che viene mostrata a video. Naturalmente ciò è possibile se TUTTI i contenuti inseriti all’interno del video, quindi immagini, audio, effetti sonori, sono di vostra proprietà.

    Alla pubblicazione di un nuovo video è verificare che l’audio sia protetto da copyright o meno. I brani caricati da artisti potrebbero essere soggetti a copyright, quindi come penso voi sappiate, non potreste guadagnare col vostro video se utilizzate brani con i diritti.

    Da qualche tempo, si sta affermando la compravendita di brani Royalty Free, come ad esempio su Audiojungle. Brani che sono liberi di diritti e possono essere caricati su video con la possibilità di monetizzarci sopra. Ovviamente con l’acquisto riceverete un codice di licenza che andrete ad utilizzare per confermare il vostro acquisto.

    AdRev è una azienda che tutela alcuni autori musicali, e permette loro di sapere chi utilizza i brani in modo CORRETTO e chi invece li utilizza senza aver acquistato il giusto codice di licenza. La segnalazione che ti è arrivata non è affatto grave, indica il fatto che uno dei tuoi brani, che ti viene segnalato, non è stato correttamente validato.

    Qualora tu abbia comprato una licenza commerciale e voglia risolvere subito questo problema, dovrai inviare ad adrev una semplice comunicazione dove specificare il brano e il codice di licenza da te ricevuto.

  • Posizionare correttamente gli annunci Adsense in un Sito con WordPress

    Posizionare correttamente gli annunci Adsense in un Sito con WordPress

    Se siete possessori di un sito web, sicuramente avrete pensato di racimolare qualche soldo per poter sostenere il vostro progetto, e come ben sapete, la pubblicità è un mezzo che funziona. E chi meglio di Adsense può darti buoni frutti se avete tante visite? Non basta però soltanto caricare gli annunci e posizionarli a casaccio, infatti come si è potuto studiare, ed è anche suggerito da Google, esistono delle posizioni più remunerative, che vi fanno guadagnare più soldi per ogni click e che raggiungono più facilmente la vista dei vostri lettori.

    Principalmente, analizzando anche i dati che ho potuto raccogliere io col tempo, gli annunci posizionati ad inizio articolo e a fine post, sono più remunerativi, in quanto in alto l’utente troverà qualcosa che potrebbe interessargli, e in basso, non appena finito l’articolo, potrebbe trovare una risorsa per perfezionare la sua ricerca.

    Adsense, come spero sappiate, coglie i tag, le parole all’interno dell’articolo, e cerca di suggerire quesi siti web partner che trattano lo stesso argomento, quindi facendo l’ipotesi che voi stiate parlando di Amazon, è molto probabile che ci sia un collegamento diretto all’azienda, senza che voi abbiate impostato nulla.

    Ma andiamo al dunque, dopo aver creato il codice javascript all’interno del pannello adsense, bisogna trovare un modo per posizionarlo correttamente. In generale, dovreste in collare questo codice all’interno del file html dei vostri articoli o delle vostre pagine. Ma noi che usiamo WordPress, preferiamo un Plugin che ci aiuta, e non poco, a inserire l’annuncio nei posti corretti.

    Io utilizzo WP-insert e mi sono trovato davvero molto bene. Dopo averlo installato, dal pannello di destra potete inserire gli annunci che più vi piacciono, specificando se inserirlo all’inizio, alla fine, a destra o a sinistra dei vostri articoli/post/categorie.

    In più avrete la facoltà di escludere alcune categorie, non mostrarlo ai dispositivi mobili, inserirlo in punti specifici e correlare un CSS personalizzato.

    #becreative

  • [GUIDA] Aggiungere il Watermark a più canzoni contemporaneamente

    [GUIDA] Aggiungere il Watermark a più canzoni contemporaneamente

    Se siete anche voi dei creatori di musica royalty free e utilizzate alcuni store su cui pubblicare i vostri brani per venderli, sicuramente starete cercando un metodo veloce e pratico per fare ciò che viene spesso richiesto, aggiungere il watermark, ovvero la protezione al vostro brano, per evitare che qualcuno utilizzai le vostre canzoni senza aver correttamente acquistato una licenza.

    Ebbene si, io stesso dopo tantissime volte che mi sono cimentato a inserire il watermark singolarmente per ogni brano, ho trovato una soluzione pratica ed efficace, seppur a pagamento per velocizzare il tutto. Il programma in questione è stato creato da un creator di musica su Audiojungle, il programma è AG Watermark Generator. Il seguente programma vi permetterà di inserire i brani all’interno di una lista, dopo di che vi darà la possibilità di inserire un Watermark personalizzato. Date il via al processo e dopo pochi secondi avrete le vostre preview pronte per essere caricate sugli store.

    #becreative

  • Trasferire Foto e Video da Ipad/Iphone a PC/Mac velocemente

    Trasferire Foto e Video da Ipad/Iphone a PC/Mac velocemente

    Se state disperatamente cercando un modo per passare grandi file da iPad/Iphone a Pc oppure Mac, adesso vi sarà data una soluzione efficace e molto veloce evitando quindi le lunghe attese tramite condivisione su Internet, a meno che voi abbiate una connessione Fibra, allora sicuramente non sareste andati a cercare una guida per questo tipo di trasferimento.

    Se siete possessori di Mac, non appena inserirete il vostro iPad o iPhone con l’apposito cavetto usb in dotazione, automaticamente potrete importare tutto ciò che volete. Se invece siete possessori di un PC, avrete 2 soluzioni. Se avete installato Windows 10, all’inserimento del dispositivo vi sarà chiesto di dare il permesso per la condivisione, dopo di che troverete la cartella con foto video, esattamente come se fosse una fotocamera o videocamera.

    Se siete possessori di un PC con windows precedenti alla versione 10, dovrete installare l’applicazione iTunes, facilmente reperibile dal sito e sfruttare quindi questo programma per l’importazione dei file multimediali.

  • [Tutorial] Creare effetto Clone su un programma di video editing

    [Tutorial] Creare effetto Clone su un programma di video editing

    Creare effetti di questo tipo risulta essere sempre divertente in quanto è bello vedere tanti se stessi che fanno cose diverse in una scena unica. Ed è per questo che ti spiegherò velocemente come applicare questo effetto, sicuramente uno dei più semplici nel video editing. Sappi in primo luogo che applicare questo effetto comporta innanzitutto una ripresa attenta tramite video camera, in quanto se non vengono rispettati i bordi o creare un video non stabile, l’effetto potrebbe non risultare.

    Requisiti

    • Buona video camera preferibilmente grandangolare per prendere più visuale
    • Un treppiedi o comunque una base stabile per evitare movimenti
    • Programma di Video Editing, da quello base a quello più moderno

    Passaggi

    1. Registrare più video considerando virtualmente un limite destro e sinistro per ogni scena, quindi una volta fate un video a destra, una volta al centro e una volta a sinistra.
    2. Caricare tutti i video appena registrati all’interno del programma di video editing.
    3. Ritagliare ogni video per quel pezzetto dove siete presenti, in modo che si uniscano le 3 scene e lo sfondo rimanga sempre lo stesso.
    4. Esportare il video correttamente.

    Se avete domande, chiedete pure e se volete altri tutorial di questo tipo, commentate e condividete.

    #becreative